COSENZA Emerge il giallo della perizia nel processo “Ippocrate” che si avvia alle battute finali. Il procedimento è scaturito da indagini su falsi invalidi avviate nel 2010, che coinvolgono medici, funzionari e impiegati amministrativi del distretto di Rende dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Gli episodi contestati dalla Procura risalgono al periodo compreso tra febbraio e aprile del 2009. Gli imputati sono accusati, a vario titolo, dei reati di truffa e falso.
Nell’operazione – che fece molto clamore all’epoca – finirono tra gli altri anche l’ex coordinatore provinciale del Pdl Sergio Bartoletti, l’ex presidente del consiglio comunale di Cosenza Pietro Filippo e il sindaco di San Fili Ottorino Zuccarelli. Tutti coinvolti in qualità di medici.
Lunedì mattina il collegio difensivo ha fatto presente al giudice Alfredo Cosenza che in cancelleria non si trova la perizia redatta dal consulente Gianfranco Mastroianni. Infatti nella scorsa udienza viveva accolto solo la richiesta di sentire il perito della Procura che ha redatto una consulenza specifica. Ma allo stato il giudice ha rinviato l’escussione del perito in attesa che in cancelleria venga trovata la relazione. Infatti, agli atti, risulta che era stata depositata. Se non dovesse trovarsi il consulente dovrà rifarla. Il processo è stato aggiornato al prossimo 23 gennaio.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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