Viscomi: «Ricerca e sviluppo creano lavoro»

CATANZARO «”Soldi pubblici spesi bene”. Così il vicepresidente della giunta regionale, Antonio Viscomi, ha salutato i ricercatori che hanno partecipato nella mattina di mercoledì 7 dicembre, al Phd Poster day dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, augurandosi che le ricerche in corso su temi così sensibili e delicati possano tradursi anche nell’attivazione di start-up e di spin-off». È quanto si legge in una nota del vicepresidente della giunta regionale Viscomi. «In questa regione dobbiamo ancora imparare seriamente che il lavoro non lo creano sussidi, indennità e leggi ma solo imprenditori e imprese capaci di innovare e di stare sul mercato in condizioni competitive; per questo motivo – ha affermato Viscomi -, ricerca, innovazione e sviluppo rappresentano elementi necessariamente congiunti, come dimostra il fatto che i primi a superare la crisi economica sono sempre stati i paesi proprietari di un maggior numero di brevetti».
«Nel corso della manifestazione, nel campus universitario “Salvatore Venuta”, è stato presentato – spiega la nota – il programma annuale delle attività scientifiche dei tre corsi di dottorato di ricerca che afferiscono alla scuola di dottorato “Scienza e tecnologie della vita”. È stato illustrato l’avanzamento delle ricerche di tutti i dottorandi del 29esimo, 30esimo e 31esimo ciclo in “Biomarcatori di malattie croniche e complesse”, “Scienze della vita” e “Oncologia molecolare e traslazionale e tecnologie medico-chirurgiche innovative”. Tra questi anche quello dei 14 dottorandi che beneficiano di borse di studio finanziate dalla Regione Calabria e che si occuperanno di temi di estremo interesse scientifico e di importante ricaduta pratica, quali ad esempio quelli rivolti ad un innovativo studio computazionale in campo antivirale incentrato nell’identificazione di nuovi agenti anti-Aids attivi sull’integrasi, enzima chiave del virus Hiv-1, alla veicolazioni innovative di farmaci attraverso vescicole ultradeformabili basate su un polimero solforato, all’ormone della crescita (Gh) in particolari stati patologici, al grave fenomeno della ricomparsa di malattie parassitarie in particolari situazioni e condizioni, allo studio di un temibile batterio patogeno noto come Acinetobacter baumannii, in grado di infettare pazienti ospedalizzati con conseguenze importanti a livello urinario e delle vie aeree superiori».
«A tutti i dottorandi – prosegue ancora la nota – il vicepresidente Viscomi ha rivolto gli auguri di buon lavoro, con l’auspicio che ognuno di loro possa proseguire negli anni la propria vocazione alla ricerca scientifica in Calabria, qualificando il mondo universitario della nostra regione, e che tale attività possa produrre ricadute positive a beneficio e nell’interesse di tutti». «Qui oggi è possibile vedere il futuro di una regione che non piange su se stessa e non cerca negli altri i colpevoli del proprio stato di malessere e di disagio, ma è pronta – ha concluso Viscomi – a rimboccarsi le maniche e fare al meglio il proprio lavoro, mettendo il proprio talento individuale a disposizione del bene comune».