Al via la settima edizione di "Musica contro le mafie"

COSENZA «Costruire la legalità con il cambiamento che deve partire da tutte le generazioni». Questa frase detta in un video messaggio da don Luigi Ciotti ha dato inizio alla conferenza stampa di presentazione della settima edizione del premio “Musica contro le mafie”, nell’ambito della quale, nella sala Blu nella cittadella regionale di Catanzaro, è stato reso noto il ricco cartellone di eventi che prevede la kermesse musicale a partire da oggi 13 dicembre e fino al 17 dicembre.
Tutti gli appuntamenti, per la prima volta, si terranno interamente nel centro storico della città di Cosenza. Il programma – che prevede incontri, dibattiti, proiezioni, mostre, concerti e showcase ponendo la città Bruzia al centro della memoria e dell’impegno attraverso la musica e la cultura – è stato presentato ai giornalisti da Gennaro De Rosa direttore artistico della manifestazione che ha sottolineato il grande impegno dell’omonima associazione “Musica contro le mafie” che con il supporto di “Libera” ha istituito questo evento, migliorato in qualità anno dopo anno, volto a sensibilizzare soprattutto le giovani generazioni attraverso la musica e gli incontri tematici. «Siamo orgogliosi della vicinanza dell’associazione Libera, questo è un evento in cui noi crediamo molto e ogni anno cerchiamo di migliorarne la qualità».
«In questa edizione abbiamo voluto coinvolgere in modo particolare le scuole che avranno una parte attiva nella kermesse», ha sottolineato De Rosa. L’associazione “Libera” ha fatto sentire la propria partecipazione all’evento con la presenza di Michele Gagliardo, referente nazionale Libera per la “formazione”. Gagliardo ha affermato che bisogna partire da una rivoluzione, da un cambiamento da parte di tutti e che manifestazioni quale “Musica contro le mafie” diventano strumenti efficaci per affrontare temi legati alla ndrangheta e alla mafia. «Al di là del pregiudizio verso le regioni del Sud, vi posso garantire che eventi così interessanti e ben strutturati li ho riscontrati maggiormente nel Meridione che nel resto dello Stivale. La nostra associazione supporterà sempre iniziative come queste», ha detto ancora Gagliardo.
Presente alla conferenza anche il cantautore calabrese Dario Brunori artista molto apprezzato e da sempre vicino a “Musica contro le mafie”. Per lo speciale “5 Giorni di Musica contro le mafie” saranno diversi gli ospiti, i musicisti, autori e cantautori che da tutta Italia giungeranno a Cosenza per prender parte alla manifestazione. Il primo appuntamento in programma sarà nel pomeriggio del 13 dicembre alle ore 18.00 presso il Mam – Museo arti e mestieri di Cosenza con il musicista Cataldo Perri, il referente nazionale Libera Edoardo Stefano e Marco Verteramo – ceo Mk Live, con i quali il rappresentante di Musica contro le mafie Gennaro De Rosa dialogherà su “Musica contro le Mafie, sette anni di impegno al fianco di Libera”. L’incontro proseguirà con uno showcase a cura di Cataldo Perri. Mercoledì 14 dicembre, invece, a essere protagonisti saranno gli studenti delle scuole primarie per i quali sono in programma presso l’Auditorium Guarasci due spettacoli molto particolari: alle ore 9.30 Ghibli Rubenni e Momi Balsamello presenteranno una versione originale de “Il Piccolo Principe” attraverso la tecnica del teatro di Sabbia mentre, a seguire, si terrà un laboratorio creativo sulla Giustizia e i beni immateriali a cura di Andrea Lucisano che ha creato un vero e proprio cartone animato filosofico intitolato “La volpe Sophia e l’indovinello solare”.
Nel pomeriggio, alle ore 18 per la sezione “Incontri” sarà presentato il nuovo lavoro editoriale i #100brani di Musica contro le Mafie, in continuità con il precedente lavoro, edito da Rubettino e che avrà il supporto di “Avviso pubblico”, la rete degli enti locali e regionali per la formazione civile contro le mafie, rappresentata nel corso dell’incontro dalla coordinatrice regionale Calabria Antonietta Sacco (in allegato il programma di tutte le 5 giornate).