Posti di lavoro a rischio: Asp di Cosenza assediata – VIDEO

COSENZA I posti di lavoro a rischio sono 57, passi in avanti rispetto all’ultima riunione in Prefettura (che risale al 21 settembre) non ne sono stati fatti. Così, da questa mattina fino a venerdì prossimo – giorno in cui è stata convocata la nuova riunione del tavolo tecnico – i lavoratori della clinica Madonna della Catena saranno in presidio permanente davanti alla sede dell’Asp di Cosenza. Non sono convinti della soluzione prospettata loro dal dipartimento Tutela della Salute: il dg Riccardo Fatarella, nell’ultima riunione, ha parlato di una sorta di mobilità tra aziende. In sostanza, grazie ai nuovi posti da assegnare alla sanità privata, gli eventuali esuberi (della Madonna della Catena come di altre strutture) troverebbero una nuova collocazione in altre cliniche. Una soluzione che alcuni dei lavoratori presenti al presidio definiscono «fantascientifica». Alimentando, con la loro sfiducia, un contrasto che si riverbera anche nelle relazioni tra i sindacati. Pare, infatti, che la Cgil abbia offerto la propria disponibilità all’ipotesi dei trasferimenti.
Intanto lo spauracchio dei licenziamenti a fine anno rimane. L’ultimo appiglio è il tavolo convocato dal prefetto. Perché di aperture a nuovi posti letto da assegnare alla clinica di Laurignano non ne arrivano né dalla Regione né dall’Asp.