ReggioNonTace: «Falcomatà confermi Marcianò in giunta»

REGGIO CALABRIA «Angela Marcianò deve essere confermata nella nuova Giunta». Se da palazzo San Giorgio tutto tace sulla nuova squadra di governo della città, il Movimento ReggioNonTace prende posizione e lo fa in modo chiaro perché – rendono noto gli attivisti – «in una città come la nostra c’è bisogno, innanzi tutto, che ognuno, dopo aver interrogato la propria coscienza, agisca in modo responsabile». Per questo, gli attivisti prendono posizione in modo netto «gli episodi come quelli accaduti all’assessore Angela Marcianò non possono né devono passare in secondo piano a causa d’un rimpasto di governo! Non si può in una città come la nostra dare solidarietà solo in alcune occasioni pubbliche: occorre con forza e determinazione sottolineare che a Reggio Calabria non possiamo abbassare la testa davanti a nessuna intimidazione!». Il movimento ReggioNontace non ha dimenticato le spudorate intimidazioni subite dall’assessore, che ha diretto il settore più ambito – hanno dimostrato le inchieste degli ultimi mesi – dai clan e dai loro imprenditori di fiducia. Per questo, sottolineano da Rnt, «occorre ribadire con forza e determinazione che chi ricopre con coscienza e senso della giustizia il proprio compito istituzionale non può e non deve restare isolato o, peggio essere messo ai margini!». Per gli attivisti,  questa città rischia ogni giorno di essere preda di chi non vuole il bene di tutti, ma persegue interessi dettati da sete di guadagno e di potere», ma «non si può consegnare alle future generazioni una città dove chi non agisce con giustizia possa proclamarsi gestore della vita di tutti. Prendendo le distanze da chi opera il male, avremo la possibilità di indicare strade di futuro e di autentico cambiamento, anche dentro una situazione malata come quella presente nella nostra realtà». Sono queste le motivazioni – si legge in una nota – per cui gli attivisti di ReggioNonTace «come cittadini liberi e responsabili» hanno deciso di chiedere pubblicamente al sindaco Falcomatà di confermare Angela Marcianò nel suo incarico di assessore ai Lavori Pubblici. «Dobbiamo convincerci sempre più – dicono da Rnt – che non basta andare a votare e poi lasciare agli amministratori l’onere delle scelte da prendere circa il bene comune; gli amministratori, a loro volta, non devono ritenere che, essendo eletti da una quota più o meno rappresentativa di cittadini, possono governare senza dialogare con tutte le componenti attive e impegnate della città, ascoltando preferibilmente “chi non ha voce” e chi vive quotidianamente schiacciato nei diritti fondamentali».