VIBO VALENTIA Arriva la sentenza definitiva per la “strage della masseria” di Scaliti, una grave fatto di sangue avvenuto il 27 dicembre 2010 nella frazione di Filandari, nel Vibonese, costata la vita a cinque persone. La Corte di Cassazione ha confermato due ergastoli e due condanne a 13 anni di carcere: carcere a vita, dunque, per i fratelli Ercole e Francesco Vangeli, di 49 e 59 anni, mentre tredici anni di reclusione a testa sono stati inflitti al 28enne Pietro Vangeli (figlio di Francesco) e al 35enne Gianni Mazzitello (genero di Francesco Vangeli). Tutti sono stati ritenuti responsabili di concorso in omicidio plurimo aggravato dalla premeditazione.
A perdere la vita nella strage di Scaliti, uccisi a colpi di arma da fuoco, furono il 61enne Domenico Fontana e i suoi quattro figli: Pasquale, 37 anni, Pietro, 36 anni, Emilio, 32 anni, e Giovanni, 19 anni. Il movente della strage compiuta dai Vangeli sarebbe da individuare nei contrasti tra le due famiglie per il pascolo abusivo.
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