COSENZA Corsi di formazione fantasma: 22 condanne e 26 assoluzioni. Il Tribunale di Cosenza, nel tardo pomeriggio di martedì, ha emesso la sentenza per gli imputati del processo “Promoteo”. Si tratta dell’inchiesta scaturita da un’operazione della Guardia di finanza. I finanzieri di Amantea nel marzo del 2012 denunciarono alla Procura della Repubblica di Cosenza tantissime persone per truffa e malversazioni ai danni dello Stato. E, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, sequestrarono un conto corrente con la somma di circa 180mila euro. Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Giuseppe Cozzolino, hanno preso in esame i corsi per la formazione professionale finanziati con fondi del Por Calabria 2000/2006, organizzati da una società cosentina, in favore del personale dipendente di 57 imprese operanti nella provincia.
La società finita nel mirino degli inquirenti è la “Promoteo” – da qui il nome del procedimento – e le indagini avrebbero consentito di accertare che i corsi di formazione, organizzati per 136 calabresi, tutti titolari di contratti di lavoro a tempo determinato, non sarebbero mai stati realizzati. Il giudice Francesca De Vuono ha condannato Aniello Bafaro a 2 anni e 9 mesi di reclusione (la condanna più alta); Emilia Aiello (9 mesi); Maria Luisa Vivacqua (1 anno); Paola Vivacqua (1 anno); Mario Pescatore (9 mesi); Michol Bruzzese (6 mesi); Gregorio Tullo (6 mesi); Annamaria Caristia (9 mesi); Natale Ermes Manzi (9 mesi); Carmine Ruggiero (9 mesi); Anna Russo (6 mesi); Elvira Venneri (6 mesi); Paolo Romagna (6 mesi); Esterina Brancati (6 mesi); Antonella Biondi (6 mesi); Carlo Bruno (6 mesi); Renato Filice (6 mesi); Andrea Piluso (6 mesi); Franca Falbo (6 mesi); Silvio Buono (6 mesi); Anna Maria Mannarino (6 mesi); Libero Cafaro (1 anno). Assolti: Diana Bruni; Domenica Falsetti; Vincenzo Merenda; Loredana Naccarato; Antonio Scornaienghi; Rosa Spurio Fasci; Domenico Tonnera; Maria Vivacqua; Lina Falsetti; Rosanna Mannarino; Ada Ruffolo; Salvio Milioti; Gerardo Colavolpe; Gregorio Tullo; Antonio Malizia; Maria Terremoto; Vincenzo Gangi; Paola Somma; Giovanni Spataro; Francesco Marino; Rosario Marra; Sergio Tempo; Loredana Attanasio; Giacinto Mannarino. Nel collegio difensivo tra gli altri ci sono gli avvocati Sergio Calabrese, Franz Caruso, Nicola Carratelli, Angelo Pugliese, Raffaele Rigoli, Antonio Geraci, Matteo Veschini, Pasquale Naccarato, Eugenio Naccarato, Pierluigi Principato, Rosario Carbone, Ernesto D’Ippolito, Elisa Francesca Esposito, Francesco Porto, Mimmo De Rose e Sergio Campanella.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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