A Cosenza il raduno dei tangueri

COSENZA Forse non tutti sanno che in Calabria, ed in particolare a Cosenza, esiste una comunità piuttosto nutrita di appassionati di tango. E forse non tutti sanno che – a dispetto di ciò che probabilmente è sedimentato nell’immaginario comune – il popolo di tangheri è costituito in gran parte da giovani. Allora perché non organizzare un evento che convogli gli amatori di questo ballo provenienti da ogni angolo del mondo proprio a Cosenza? Ci hanno pensato quelli di PeperTango, ovvero Francesco Redavid, Danilo De Rango e Carmine Parise che, per il terzo anno consecutivo, visto il successo delle passate edizioni, portano in città “La Brutia Tango Marathon”, una tre giorni di tango no stop che vedrà ballerini professionisti e amatoriali cimentarsi a ritmo delle musiche di dj italiani e stranieri sulla pista dell’Italiana Hotels, dal 5 all’8 gennaio 2017.
Le quaranta ore continuative di danze saranno distribuite nell’arco dei pomeriggi e delle serate dal 5 al 7, per culminare domenica 8 gennaio con una performance coreutica dei partecipanti presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano, in concomitanza con lo spettacolo già in previsione per quello stesso giorno. Com’è consuetudine per gli abitueés del sensualissimo ballo argentino, le “tande”, ossia i momenti danzanti a più coppie, saranno intervallati da una “cortina”, selezione di pezzi musicali di diverso genere creata appositamente per consentire ai presenti di misurarsi col ballo a tutto tondo. I tre organizzatori, tutti allievi del Maestro Francesco Aiello dell’Accademia Calabria Tango, tengono a sottolineare il carattere ludico della manifestazione, sfatando un altro falso mito, poiché – spiegano – «il tango non è tristezza, malinconia, al contrario, è divertimento, allegria».
«La maratona – ha precisato Redavid – vuole essere un’occasione di ritrovo tra amici e di incontro tra persone che non si conoscono e decidono di stare insieme per il puro piacere di ballare, di divertirsi, di condividere un’emozione; in questo senso il tango è un evento sociale».
Evento reso in questo caso ancor più speciale dall’internazionalità degli ospiti: ballerini da Spagna, Grecia, America, Australia, si incontreranno, per un unico grande appuntamento, in cui, pur nelle reciproche differenze e nei diversi modi di esprimersi, parleranno tutti, danzando, la stessa lingua. Un codice universale di cui anche la città di Cosenza è a pieno titolo, e orgogliosamente, detentrice.

Chiara Fazio
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