REGGIO CALABRIA «Avevamo ragione anche sull’illegittimità della nomina di Giulio Carpentieri». Lo afferma in una nota la deputata M5s Dalila Nesci, che aggiunge: «Purtroppo in Calabria si marcia alla velocità di una tartaruga. Non ci sarebbe stato bisogno del parere dell’Avvocatura regionale, che ha confermato i nostri ripetuti rilievi, se il dg dell’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria, Frank Benedetto, avesse agito con un po’ di buon senso, evitando la nomina triennale del pensionato quale direttore amministrativo aziendale. La normativa sulla possibilità di nomina per un solo anno era chiarissima, dunque non necessitava di alcuna interpretazione».
«Ci auguriamo – conclude Nesci – che le indagini della Procura di Reggio Calabria sulla vicenda possano essere definite al più presto, anche alla luce del parere reso nel febbraio scorso dall’Avvocatura regionale, oggi riportato su Il Corriere della Calabria, e alla luce della dinamica e della tempistica circa le dimissioni di Carpentieri».
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