«Dal centrodestra un'eredità drammatica»

CATANZARO Finale d’anno con aspre critiche per Mario Oliverio. Com’era prevedibile, le opposizioni a Palazzo Campanella non hanno fatto sconti al governatore e nella consueta conferenza stampa che conclude l’anno solare, il bilancio tracciato dalla minoranza non è certo positivo.
«Fallimentare e deficitaria» è stata definita l’attività della giunta di Oliverio da parte di Roberto Occhiuto, parlamentare di Forza italia, anch’egli presente alla conferenza stampa della minoranza in consiglio regionale, mentre il capogruppo forzista Alessandro Nicolò ha duramente criticato il presidente perché  «impedisce il dialogo con l’opposizione ed ha trattenuto per sé deleghe riguardanti settori strategici come l’agricoltura ed il turismo, per i quali non c’è uno straccio di piano di intervento».
A queste e a tutte le altre critiche mosse da Forza Italia, gruppo Misto e Casa delle Libertà, Oliverio ha risposto nel pomeriggio di venerdì, prima di recarsi a Riace dove era atteso per partecipare al consiglio comunale aperto in sostegno del “sindaco dell’accoglienza” Mimmo Lucano. E lo ha fatto concentrando l’attenzione su due aspetti in particolare: i fondi europei destinati alla Calabria e le politiche attive per il lavoro.
Temi delicati sui quali Oliverio rivendica il proprio impegno e quello della sua giunta: «Il centrodestra ha lasciato una situazione drammatica. Già due anni, quando mi sono insediato alla guida della Regione, dopo l’esperienza del centrodestra ho trovato un quadro pesante da tutti i punti di vista. Gli anni di governo del centrodestra sono quelli segnati dal trend negativo».

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Il governatore, poi, attraverso un comunicato stampa ha sottolineato la propria soddisfazione per la certificazione da parte della Commissione Europea in merito all’impiego dei fondi 2007-13: «I risultati sul recupero della spesa del Por Fers 2007-2013 sono la dimostrazione tangibile che in questi due anni abbiamo lavorato nella giusta direzione. Il dato di partenza al mio insediamento era poco più del 40%. Oggi, grazie alle misure di accelerazione della spesa abbiamo superato il target e messo al sicuro le risorse. Nelle prossime settimane daremo evidenza dei dati ufficiali che saranno poi formalizzati alla commissione europea. Il risultato straordinario è stato segnalato anche dall’Agenzia per la Coesione nel comunicato stampa di oggi sul bilancio delle proprie attività e nel quale si dà risalto alla performance della Regione Calabria».

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it