ROMA Lombardia protagonista nell’edizione 2016 della Lotteria Italia: primo premio da 5 milioni a Ranica, in provincia di Bergamo, altri due biglietti, il terzo e il quinto, rispettivamente da 1,5 milioni e 500 mila euro venduti a Milano, per un bottino complessivo da 7 milioni sui 16,8 complessivamente messi in palio per l’estrazione finale. La Capitale resta, invece, a secco di premi di prima categoria. L’annuncio dei tagliandi vincenti è stato dato nel corso della trasmissione Rai “Affari Tuoi”.
La Lotteria Italia ha premiato anche il Sud: il secondo premio da 2.500.000 euro è stato infatti venduto a Tarsia, in provincia di Cosenza. A Reggio Calabria è stato invece venduto un tagliando da 50 mila euro, mentre a Cosenza uno da 25 mila euro.
E la “vittoria” da 2,5 milioni è solo l’ultimo capitolo di un serie fortunatissima per la Calabria, iniziata a fine ottobre con il 6 centrato al Superenalotto. Poco più di due mesi fa, infatti, il colpo grosso è stato realizzato a Vibo Valentia con la vincita del super jackpot da 163 milioni di euro; è della Vigilia di Natale, invece, il bottino da 624 mila euro centrato con una cinquina al Lotto da un giocatore di Reggio Calabria.
L’Epifania è stata particolarmente fortunata per la provincia di Cosenza, visto che – oltre al premio della Lotteria Italia – nel capoluogo è stato centrato anche un 5+1 nell’estrazione dell’Eurojackpot, con una vincita di 596 mila euro. Il quarto premio da un milione di euro è stato invece venduto a Livorno. I biglietti vincenti di questa edizione della Lotteria Italia sono stati complessivamente 205, 50 i premi da 50.000 euro e 150 quelli da 25.000. Quest’anno, oltre al Lazio (1,6 milioni di tagliandi), l’unica altra regione sopra il milione di biglietti venduti è stata la Lombardia: circa 1,5 milioni (il 16,7% del totale nazionale) lo 0,1% in più rispetto a un anno fa. Campania terza ed Emilia Romagna quarta rispettivamente con 846 mila (+3,6%) e 844 mila biglietti (+0,7%). In tutto sono stati 8.805.040 i tagliandi venduti in Italia. Se la Fortuna ha girato al largo da Roma per i premi di prima categoria (evento accaduto solo un’altra volta, nel 2013, nelle ultime dieci edizioni), la Capitale comunque si riscatta grazie a ben dieci premi di seconda categoria, ognuno da 50 mila euro. I fortunati possessori dei biglietti vincenti hanno 180 giorni – a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del bollettino del’estrazione – per reclamare la vincita. Cosa che non sempre avviene: dal 2002 a oggi ammonta a oltre 26 milioni di euro l’importo dei premi non riscossi e rimasti quindi all’erario, secondo quanto stabilisce la legge.
CACCIA AL VINCITORE Il gestore dell’autogrill di Tarsia sull’A3, dove è stato venduto il biglietto vincente della Lotteria Italia, non avendo ancora ricevuto comunicazioni ufficiali dalla sede centrale della società, non ha inteso, per il momento, fare alcun commento. Impossibile, comunque, capire l’identità del vincitore, anche perché nell’autogrill si vende un numero molto alto di tagliandi. «Sarebbe – ha commentato un cliente – come cercare un ago in un pagliaio. Beato lui, comunque, che adesso potrà risolvere quantomeno i problemi economici della sua vita». In Calabria, oltre al premio da 2,5 milioni, sono state realizzate vincite da 50 mila e da 25 mila euro con due biglietti venduti, rispettivamente, a Reggio Calabria ed a Cosenza. Si conferma, così, il periodo fortunato per la regione ai giochi. Nell’ottobre scorso, tra l’altro, a Vibo Valentia fu centrato un 6 al Superenalotto da 163 milioni.
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