CATANZARO «Sarà una campagna elettorale di dignità e democrazia quella che vedrà impegnata tutta la Cgil Calabria sui due quesiti referendari. Con i due Sì per l’abrogazione dei Voucher e sulla normativa degli appalti che ha escluso le clausole sociali riscatteremo i tanti soprusi e le tante vessazioni che si consumano quotidianamente sulla pelle dei lavoratori». Lo riferisce una nota della Cgil Calabria. «La sentenza della Consulta, più politica che giuridica, che ha dichiarato la non ammissibilità sull’articolo 18 nonostante la richiesta di pronuncia con le firme di milioni di cittadini merita una risposta democratica cosi’ come già avvenuto recentemente a difesa della Costituzione. La Cgil Calabria – si legge nella nota -, avvierà da subito la mobilitazione in tutto il territorio regionale e fa appello a tutti i cittadini calabresi, alle lavoratrici ed ai lavoratori, ai pensionati, ai giovani, alle forze associative, politiche, culturali, studentesche, per una mobilitazione per i diritti e la dignità». «La Cgil Calabria chiede alla deputazione calabrese di sostenere i referendum sui voucher, le clausole sociali sugli appalti e in sede parlamentare la proposta di legge di iniziativa popolare per la nuova carta dei diritti universali del lavoro, occasione questa per una riforma dal basso delle tutele contrattuali per i nuovi lavori, per i giovani, i precari e per coloro che sono oggi sprovvisti di tutele e di diritti. Due Si per il lavoro e per cambiare il Paese. A breve sarà definito il programma delle iniziative di carattere regionale e territoriali».
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