COSENZA È arrivato sulla scrivania del procuratore capo di Cosenza Mario Spagnuolo il fascicolo sull’anziana rapinata lunedì a Trenta, piccolo centro del Cosentino. Momenti di paura per la pensionata che è stata colpita alla testa ed è finita in Terapia intensiva. La donna si trovava nella sua casa quando uno sconosciuto ha suonato al citofono e le ha consigliato di scendere per spegnere le luci della sua auto che – a dire del soggetto – erano accese. Così l’anziana è scesa e si è trovata davanti un uomo che l’ha minacciata con una pistola costringendola a salire in casa e consegnarle denaro e gioielli. La pensionata è entrata in casa terrorizzata ma quando si è messa a urlare l’uomo l’ha colpita alla testa con il calcio della pistola. A quel punto si è dato alla fuga senza portare via il bottino. La donna è riuscita poi ad avvisare i carabinieri che giunti sul posto hanno chiamato l’ambulanza e avviato le indagini. L’anziana è stata trasportata in ospedale e poi trasferita nel reparto di Neurochirurgia dove dopo i controlli di rito è stata dimessa.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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