REGGIO CALABRIA Alcuni torrenti sono esondati nella Locride, arrivando a lambire la statale 106 che, comunque, al momento, resta percorribile. In particolare, nella zona di Bianco sono esondati la fiumara Laverda, che ha interessato alcune aziende agrituristiche e lambito la statale, e il torrente Vena. Altri due torrenti hanno superato gli argini nella zona di Bova Marina. Sassi e detriti sono caduti sulla 106 a Capo Bruzzano mentre a Marina di Gioiosa Ionica l’Anas ha istituito un senso unico alternato per uno smottamento proveniente da una scarpata adiacente al piano viabile. Numerosi anche i torrenti sotto osservazione da parte della protezione civile regionale guidata da Carlo Tansi, non solo nel Reggino ma anche nel Catanzarese, dove la perturbazione si sta spostando provenendo dal reggino e per poi proseguire verso il crotonese. Per tale motivo il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal esteso e aggiornato l’Avviso di criticità in corso di validità.
«In particolare – ha riferito il dirigente del Centro Raffaele Niccoli – fino alle 24 di oggi livello rosso (massimo livello di rischio) per tutta la fascia ionica centrale e meridionale e per il versante tirrenico meridionale e livello arancione per le restanti zone; dalle 00:00 alle 14 di domani: livello arancione su versante ionico centrale e meridionale e versante tirrenico meridionale».
CHIUSO IL PONTE A RISCHIO L’Anas ha reso noto ha reso noto di avere chiuso il ponte “Allaro”, a Caulonia, lungo la statale 106 “Jonica”, per l’avvallamento del piano viabile. «Il ponte – riferisce l’Anas in un comunicato – era già stato parzializzato su unica carreggiata con senso unico alternato a seguito dei danni subiti per l’alluvione del novembre del 2015. Anas, a causa delle forti piogge che stanno colpendo la regione in queste ore, ha disposto la chiusura di tutto il ponte in via precauzionale e ha avviato tutte le necessarie verifiche. Il viadotto era monitorato costantemente dai tecnici dell’Azienda, che aveva già appaltato nel dicembre del 2016 i lavori di ripristino e consolidamento del viadotto per un investimento di 2,5 milioni di euro». «I lavori – afferma ancora l’Anas – saranno aggiudicati entro l’estate, salvo contenzioso, e consentiranno il ripristino completo della viabilita’ a doppio senso di marcia».
STRADA CROLLATA A Girifalco, in provincia di Catanzaro, è stata chiusa la strada crollata stamattina. Il sindaco, Pietrantonio Cristofaro, ha infatti emesso apposita ordinanza al fine di adottare le misure di sicurezza a tutela della pubblica incolumità della popolazione per la zona di via Circonvallazione e vie limitrofe interessate dall’evento alluvionale di stanotte. Con lo stesso dispositivo è stata, inoltre, disposta la chiusura del Liceo scientifico – situato in prossimità dell’area interessata dalla frana – per la giornata di domani al fine di effettuare assieme alla Provincia di Catanzaro le verifiche del caso e la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Ad ogni modo, domani, resteranno chiuse tutte le scuole pubbliche e private presenti sul territorio comunale.
Sin dalle prime ore di oggi l’amministrazione comunale si è attivata per adottare tutte le misure necessarie. Fondamentale, in tal senso, è stata la supervisione dell’Ufficio tecnico guidato dal responsabile di area, ingegner Maurizio Benvenuto e l’intervento della Prociv, del Distaccamento dei Vigili del Fuoco, della compagnia dei carabinieri, dei Vigili Urbani e di quanti si sono adoperati per limitare i disagi. Dopo aver disposto i primi interventi il sindaco ha convocato un tavolo di lavoro a cui hanno preso parte il comandante della stazione dei carabinieri, maresciallo Giuseppe Milisenda, la Prociv, il distaccamento dei Vvff, il responsabile dell’Area tecnica dell’Asp, architetto Carlo Nisticò, i rappresentanti della Erg, della Società del Gas, il dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione secondaria superiore, prof. Tommaso Cristofaro con il prof. Rocco Olivadese, gli amministratori comunali, il responsabile dell’Area tecnica del Comune, ingegner Benvenuto, i vigili urbani, tecnici. Nel corso dell’incontro si è discusso della situazione facendo riferimento agli interventi attuati dalla ditta aggiudicataria dell’appalto per i lavori delle Rems, in prossimità dell’area interessata dal crollo. Dalla riunione è emersa l’esigenza di effettuare degli approfondimenti per evitare altri eventuali crolli. Ciò sarà possibile non appena le condizioni metereologiche lo consentiranno. Il dirigente scolastico, dal canto suo, ha sollevato il problema legato all’attività degli studenti che dovrà, necessariamente, riprendere.
L’area resta, comunque, sotto stretta osservazione. C’è da dire, come si evince dall’ordinanza del sindaco, che il 7 dicembre era stato effettuato un sopralluogo con i vertici dell’Asp e dell’impresa esecutrice nel quale si prendeva atto del movimento gravitativo della strada di via della Circonvallazione. L’Asp, con nota del 19 gennaio, ha comunicato l’apertura delle lesioni sul manto stradale. Nella notte scorsa il movimento gravitativo si è acuito e collassando ha prodotto una frana di notevoli dimensioni che ha interessato una macchina in transito trascinandola nella scarpata senza, per fortuna, provocare alcun ferito. L’auto è stata, comunque, recuperata.
Della situazione il sindaco ha informato tutti gli organi competenti. A partire dal prefetto sino alla Regione passando per il Responsabile della U.O.A. Protezione Civile regionale Carlo Tansi con cui il primo cittadino è in continuo contatto.
Già per domani i tecnici dell’Asp hanno dato disponibilità ad eseguire dei carotaggi in prossimità della struttura scolastica al fine di verificare l’esatta consistenza del terreno sottostante. Previsto, inoltre, un sopralluogo dei tecnici della Provincia per l’edificio scolastico.
ALLERTA A CROTONE Nelle prossime ore, fino a tarda serata, è previsto un peggioramento delle condizioni meteo a Crotone. Il sindaco Ugo Pugliese, in costante contatto con la protezione civile, raccomanda la massima prudenza. «La situazione costantamente monitorata nella città di Crotone – sottolinea – richiede comunque la massima collaborazione da parte della cittadinanza, che si ringrazia, alla quale si chiede di limitare l’utilizzo delle autovetture e di spostarsi solo se necessario. Terremo costantamente aggiornata la popolazione sull’andamento delle condizioni meteo».
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