CATANZARO «La presentazione del report sulle attività dei primi due anni dal mio insediamento non sarà una autocelebrazione, ma la narrazione dello svolgimento reale di questa prima fase della legislatura». È quanto afferma, in una nota, il presidente della Regione, Mario Oliverio. «Lunedì 30 gennaio – prosegue Oliverio – presenteremo il bilancio di ciò che è stato effettivamente prodotto. A parlare saranno i fatti e non annunci di intenti o di promesse. Una operazione-verità sullo stato e le prospettive della Regione e della Calabria. È entrata nel vivo la fase finalizzata, nei prossimi tre anni, al compimento di una impegnativa opera di riforma morale, istituzionale e sociale». «”Calabria in corso” – spiega il presidente della Regione – mutua il cantiere per la costruzione di una Regione “normale”, quella delle regole e dei diritti. Una Regione che dovrà essere sempre più la leva per creare opportunità di lavoro e di migliori condizioni di vita per ampie fasce della società calabrese e prospettive di crescita per i nostri territori. Una Regione che deve lasciarsi alle spalle pratiche e rendite clientelari che nel passato hanno costituito un ostacolo alla democrazia ed allo sviluppo e favorito, invece solo interessi di gruppi ristretti». «Una Regione – conclude Oliverio – di cui i calabresi dovranno essere orgogliosi».
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