CATANZARO Il modello Acquaformosa per l’accoglienza ai migranti e il Festival delle Migrazioni, dopo essere stati illustrati al Parlamento europeo, sarà al centro, il prossimo 4 marzo, della 34/ma Festival des migrations, des cultures et de la citoyenneè in programma in Lussemburgo. «Sarà un grande onore – afferma l’assessore all’Accoglienza del Comune cosentino e delegato per l’Immigrazione della Regione Calabria, Giovanni Manoccio – essere inseriti nell’ambito di questo importante evento che rappresenta, senza alcun dubbio, uno degli appuntamenti cardine per quanto riguarda il tema dei migranti. Il fatto che i responsabili di questa kermesse, e in particolare l’associazione PassaParola, editore del mensile PassaParola Mag, da anni sensibile alle tematiche dell’emigrazione e dell’intercultura, abbiano scelto Il Festival delle Migrazioni di Acquaformosa da un lato gratifica il grande lavoro fatto nel corso degli anni da parte del gruppo che si occupa di realizzare e promuovere il nostro Festival, approdato tra l’altro su diverse testate internazionali, dall’altro ci spinge ulteriormente a lavorare per diffondere il tema delle pratiche di buona accoglienza».
«Purtroppo – conclude Manoccio – le ultime settimane hanno visto un ulteriore innalzamento di muri, ma non è questa la soluzione». L’iniziativa che vedrà protagonista il Festival delle Migrazioni di Acquaformosa, realizzato nel corso degli anni dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Don Vincenzo Matrangolo”, è in agenda per sabato 4 marzo, alle 17, nelle sale del Festival (LuxExpo) a Luxembourg Ville (Kirchberg).
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