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Cosenza, gravi carenze igieniche nei serbatoi dell'acqua – VIDEO

COSENZA Gravi carenze igieniche sarebbero state riscontrate dai carabinieri della Compagnia di Cosenza assieme ai carabinieri del Gruppo forestale di Cosenza nei serbatoi che immagazzinano l’a…

Pubblicato il: 09/02/2017 – 9:43
Cosenza, gravi carenze igieniche nei serbatoi dell'acqua – VIDEO

COSENZA Gravi carenze igieniche sarebbero state riscontrate dai carabinieri della Compagnia di Cosenza assieme ai carabinieri del Gruppo forestale di Cosenza nei serbatoi che immagazzinano l’acqua destinata alla città. I militari – su disposizione della Procura – nella giornata di giovedì ha passato al setaccio anche la sede della Sorical e l’ufficio tecnico del Comune. Controlli che proseguiranno, probabilmente, anche nella giornata di venerdì. Lo scopo è quello di acquisire documentazione contrattuale e compiere campionamenti sulla salubrità dell’acqua. L’attività è coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza e seguita personalmente dal procuratore Mario Spagnuolo e dall’aggiunto Marisa Manzini e scaturisce dalla perdurante crisi idrica che affligge la città di Cosenza. I magistrati hanno conferito delega ai carabinieri per cercare di capire che cosa stia accadendo in città sulla riduzione idrica. Si tratta di una iniziale attività di indagine che nasce anche da una serie di esposti arrivati in Procura in cui si evidenziano delle disfunzioni nella distribuzione dell’acqua e in cui si segnalano alcune anomalie. Per questo motivo il procuratore Spagnuolo e l’aggiunto Manzini hanno incaricato i carabinieri del Gruppo forestale di passare al setaccio alcuni pozzetti “incriminati”. Nello specifico, i finanzieri per diverse ore hanno controllato il livello di potabilità dell’acqua. L’obiettivo è verificate le modalità di erogazione dell’acqua e le cause delle interruzioni. I principali accertamenti sono stati eseguiti nel serbatoio Merone e in quello di via De Rada. In alcuni punti in cui hanno fatto i prelievi i carabinieri hanno evidenziato le strumentazioni in condizioni di carente igiene. 

COMMISSARI: «DA NOI, MASSIMA COLLABORAZIONE» «In merito all’iniziativa della Procura di Cosenza sull’emergenza idrica della città capoluogo, gli uffici della Sorical, nello spirito di massima collaborazione- fanno sapere i commissari liquidatori di Sorical –  hanno fornito tutta la documentazione inerente i rapporti tra la società e il Comune e ogni altro elemento utile ai fini delle indagini». In questo modo – concludono la breve nota – «l’iniziativa della magistratura potrà fare definitivamente chiarezza su tutta la vicenda che interessa tutti i cittadini». In più, specificano, «si fa presente che i serbatoi Merone e Via De Rada non sono gestiti dalla Sorical. Solo il serbatoio di Via De Rada è di proprietà della Regione ma la gestione e le apparecchiature per le manovre sono del Comune di Cosenza. Nei locali di tale serbatoio il 23 gennaio scorso si è verificato il malfunzionamento di una valvola di manovra di proprietà del Comune che ha causato l’allagamento dei locali. Questa società ha segnalato lo stesso giorno al Comune l’evento e i danni causati. Ancora non si è proceduto alla tinteggiatura dei muri».

mi. mo.