BROGNATURO Erano arrivati entrambi da poco più di due mesi nell’ex albergo che ospita circa 130 migranti nei boschi di Brognaturo. Entrambi del Mali, quasi coetanei, nella notte tra lunedì e martedì tra di loro è scoppiata una lite furibonda costata la vita ad uno dei due, il 25enne Amadou Diarra, morto dissanguato a cause delle ferite riportate cadendo su una vetrata durante la colluttazione con il connazionale. Proprio quest’ultimo, Moussa Traore, 22 anni è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, con l’accusa di omicidio preterintenzionale, dal personale del commissariato di Serra guidato dal dirigente Valerio La Pietra e coordinato sul campo dall’ispettore Giovanni Catanzaro.
Durante la notte la polizia è intervenuta presso il centro di accoglienza gestito dalla cooperativa “Stella del Sud” in località Lacina, a pochi passi dall’invaso artificiale dell’Alaco, dove era stata segnalata una lite tra due richiedenti asilo. Ad avere la peggio il 25enne maliano che, cadendo su una porta a vetri, ha riportato gravi ferite da taglio all’addome ed è stato trasportato all’ospedale di Serra San Bruno, dove però è morto per dissanguamento durante le operazioni di sutura delle ferite. La Procura di Vibo ha disposto l’autopsia sulla salma, che sarà eseguita presso l’ospedale Jazzolino.
s. pel.
x
x