Vitalizio, i giovani dem tirano le orecchie ai consiglieri

CATANZARO «Appare senza senso e ingiustificabile la discussione alla quale stiamo assistendo in Calabria per quanto riguarda la legge sulle pensioni ai consiglieri regionali. Condividiamo la posizione chiara e netta che ha espresso il presidente della regione Calabria Mario Oliverio, che ha bloccato ogni forma di avanzamento di questo progetto». È quanto sostengono, in una nota, i Giovani Democratici della Calabria. «Questa proposta – prosegue la nota – è anacronistica e insensata. Siamo sicuri che questo progetto di legge non venga discusso in consiglio regionale, di fatto è stato ribadito l’impegno degli eletti al Partito democratico e anche del presidente del consiglio regionale Nicola Irto a discutere delle tante emergenze presenti nel territorio calabrese. Per questo motivo, chiediamo un impegno forte e deciso ai nostri consiglieri regionali a discutere: dell’emergenza lavoro in Calabria riferita anche alle nuove generazioni, alla dispersione scolastica che ritorna dopo anni alla ribalta mediatica, ai tanti ritardi ingiustificati della macchina burocratica regionale riferita alle borse di studio e alla misura garanzia giovani. Infine, l’impegno ad aumentare i fondi di spesa per i progetti di mobilità studentesca e ricerca».