Cosenza non finisce al suo "miglio dorato"

Anno nuovo, vecchia storia! Purtroppo, siamo alle solite: se si percorre il “miglio dorato” di Cosenza ci si trova a passeggiare in una zona pulita, curata e bella… ma basta spostarsi di poco per ritrovarsi circondati da cumuli di spazzatura. Il problema spazzatura nonostante tutte le promesse fatte non è stato ancora risolto, anzi in alcune zone periferiche della città di Cosenza pare addirittura peggiorato.
Pochi giorni fa, un cittadino mi ha inviato delle foto scattate in una contrada di Donnici, le immagini parlano chiaro: Donnici, che rappresenta un polmone verde per la città di Cosenza, è diventata una discarica a cielo aperto. Ma com’è possibile che ci sia una Cosenza di serie A ed una di serie B? Le periferie e/o le frazioni della città devono essere integrate e, soprattutto, rivalutate.
Questa situazione è inaccettabile, è ingiusto che i cittadini che non abitano sul “miglio dorato” di Corso Mazzini siano circondati da spazzatura, che non solo genera cattivi odori ma attira anche ratti e scarafaggi.
Come al solito vige la politica dell’apparenza a Cosenza…
Chiedo al sindaco di provvedere immediatamente rimuovendo la spazzatura e facendo ripulire la zona interessata.
Dobbiamo ricordarci che anche le periferie di Cosenza sono parte integrante della città.

*consigliere comunale e capogruppo Grande Cosenza