COSENZA «L’eredità del patrimonio culturale italiano è una bellezza continua e contigua. Diffusa in aree interne e in grandi centri. Custodita in eccezionali e visitatissimi musei, e in piccole realtà espositive, tanto sconosciute quanto incredibilmente correlate al loro contesto di origine». Questo è quanto affermato da Anna Cipparrone, storica dell’arte italiana.
Il Bel Paese è ricco di tradizioni, culture, storia. Tuttavia troppo spesso ciò viene dimenticato.
È proprio per questo motivo che esistono iniziative ad hoc per tenere viva la memoria e risvegliare gli animi, anche dei più giovani. Si tratta del “Festival della moda, del cinema e delle arti” giunto ormai alla ventunesima edizione.
Anche questa volta, Silvio Vigliaturo, maestro del vetro, conferma la sua presenza a Moda Movie, attraverso la realizzazione del premio “Cultura e Imprenditoria”, riservato ad aziende e imprenditori che si sono distinti per l’impegno nella promozione della cultura e dello “Special Award”, riconosciuto a personalità di spicco nel panorama internazionale della moda, ma non è tutto. L’immagine ufficiale di quest’edizione, infatti, è proprio del maestro calabrese ed è ispirata al tema “Bellezza tesoro d’Italia”.
«Si può dire – afferma Vigliaturo – che per ogni italiano è normale camminare in mezzo all’arte. Siamo privilegiati? Sì, ma non ne abbiamo abbastanza cura. In Italia, culla della civiltà occidentale, si preferisce costruire nuovi palazzi piuttosto che mantenere in vita la nostra storia».
Un omaggio all’Italia, quindi, e uno stimolo a far conoscere e apprezzare i tanti tesori, architettonici, artistici e paesaggistici, di cui è ricca e famosa nel mondo.
Con il tema “Bellezza tesoro d’Italia” l’associazione “Creazione e immagine” invita gli stilisti a valorizzare l’immenso patrimonio culturale italiano, sensibilizzando i cittadini alla scoperta, conoscenza e protezione delle bellezze che in molti ci invidiano.
Carmen Baffi
redazione@corrierecal.it
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