COSENZA Al convegno organizzato dal comitato provinciale della Fita (Federazione Italiana Teatro Amatoriale), svoltosi nella Sala Nova dell’enoteca regionale nel palazzo della Provincia di Cosenza si è affrontato il tema “La primavera del teatro amatoriale in Calabria: necessità di una legge di riconoscimento nazionale e regolamentazione regionale”. La nuova legge sul teatro calabrese è attualmente in via di definizione e presto sarà portata all’esame del consiglio regionale. La notizia è stata annunciata alla presenza della sottosegretaria alla Cultura e al Turismo Dorina Bianchi.
Della nuova legge hanno discusso Fabio Vincenzi, del Tau dell’Unical, e il tesoriere nazionale della Fita Giuseppe Minniti, entrambi presenti in una riunione svoltasi nei giorni scorsi alla cittadella regionale di Germaneto e convocata dal presidente della Regione Calabria Mario Oliverio per ascoltare le esigenze delle compagnie professionistiche e amatoriali. Nelle prossime settimane se ne terrà un altro per definire meglio quello che sarà il testo finale. Un risultato storico per il teatro calabrese, in netto ritardo rispetto ad altre regioni che da tempo hanno ottenuto questo riconoscimento istituzionale.
Al dibattito hanno portato la loro esperienza il direttore artistico del teatro di Cassano allo Jonio Andrea Solano e la regista e teatroterapeuta Imma Guarasci.
«Il riconoscimento regionale è un giusto merito per un movimento che diventa sempre più importante in Italia e che da sempre rappresenta un bacino fondamentale per l’intero teatro italiano», ha affermato la sottosegretaria Dorina Bianchi.
Nel corso della mattinata inoltre il presidente del comitato provinciale della Fita Antonio D’Amico ha conferito la presidenza onoraria del comitato all’imprenditrice Pina Amarelli la quale si è detta per questo onorata e molto emozionata. Il museo della sua azienda è il secondo museo privato più visitato in Italia dopo quello della Ferrari; l’imprenditrice ha sottolineato quanto sia importante investire e impegnarsi nella cultura e nel teatro in particolare, portando l’esperienza del Teatro Stabile di Napoli di cui è componente del consiglio di amministrazione.
Alla manifestazione sono intervenuti portando il loro saluto istituzionale il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, la delegata del Comune di Cosenza Eva Catizone, e i vice sindaci di Oriolo e San Giorgio Albanese Vincenzo Diego e Sergio Esposito.
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