COSENZA «Condannare tutti gli imputati». È la richiesta del pubblico ministero di Cosenza Antonio Bruno Tridico al termine della requisitoria del processo per la morte di Maria Grazia Carofiglio deceduta nel 2012 nell’ospedale “Annunziata”. Il pm ha chiesto la condanna a un anno di carcere per tutti gli imputati, dieci tra medici e infermieri che hanno avuto in cura la donna. Maria Grazia Carofiglio era giunta in pronto soccorso per un malore ma non essendoci posti in Terapia intensiva era stata dirottata all’ospedale di Lamezia. Rimase lì in Rianimazione per circa dieci giorni quando poi venne trasferita nel reparto di Psichiatria dell’Annunziata. Lì i medici le somministrarono tutte le cure necessarie quando all’improvviso le sue condizioni sono peggiorate e la donna è deceduta. I familiari presentarono denuncia e da lì sono iniziate le indagini che hanno portato sul registro degli indagati medici e infermieri.
Al termine della requisitoria del pm, gli avvocati di parte civile, Amelia Ferrari e Pietro Pomanti, si sono associati alla richiesta della Procura. Il giudice ha aggiornato il processo al prossimo 27 marzo quando emetterà la sentenza.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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