COSENZA Nuovi accertamenti sull’autopsia del piccolo Giancarlo Esposito, il bimbo di soli quattro anni deceduto nella piscina di Campagnano a Cosenza il 2 luglio del 2014. Si tratta di accertamenti richiesti dalla difesa di uno degli imputati. Gli avvocati Marcello Manna e Sabrina Rondinelli, i legali che difendono Carmine Manna, rappresentante del Cogeis, il consorzio che gestisce la piscina di Cosenza, e alcuni istruttori nel processo a loro carico per la morte del piccolo Giancarlo Esposito, il bambino che ha perso la vita in una delle vasche il 2 luglio 2014, hanno ottenuto dal Tribunale la possibilità di verificare i vetrini. La difesa ha nominato il consulente Strada che ha eseguito alcune verifiche sui vetrini custoditi nel centro diagnostico “Ippocrate” di Cosenza.
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