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Catanzaropoli, chiesto processo per 24. C'è anche Tallini

CATANZARO Il sostituto procuratore Graziella Viscomi, nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Giovanna Gioia, ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 imputati coinvolti nel procedimento “P…

Pubblicato il: 04/03/2017 – 11:31
Catanzaropoli, chiesto processo per 24. C'è anche Tallini

CATANZARO Il sostituto procuratore Graziella Viscomi, nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Giovanna Gioia, ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 imputati coinvolti nel procedimento “Palazzo degli ignobili”, più noto col nome di Catanzaropoli, lo scandalo che ha coinvolto il Comune di Catanzaro e alcuni suoi amministratori.
Il pm ha chiesto che vadano a processo l’ex assessore al personale Massimo Lomonaco, l’ex consigliere comunale e attuale consigliere regionale, Mimmo Tallini, il comandante della polizia municipale, Giuseppe Antonio Salerno, l’ex assessore alla pubblica istruzione Stefania Lo Giudice. E ancora, Roberto Politi; Giuseppe Cardamone; Rosaria Paola Barbuto; Carolina Ritrovato; Salvatore Sangiuliano; Maurizio Rafele; Rita Cavallaro; Francesco Eugenio Giovanni Lorenzo; Anna Scutieri; Patrizia Verdeoliva; Salvatore Tarantino; Carlo Nisticò; Raffaele Luigi Riso; Salvatore Megna; Luciano Paparazzo; Pietro Folino; Gianmarco Plastino; Salvatore Mauro; Giuseppe Curcio; Emilia Laureana.

LE ACCUSE Peculato, abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale sono alcune delle accuse che, a vario titolo, vengono contestate agli indagati. Dalle indagini, condotte dalla Digos di Catanzaro, emerge il quadro di una gestione “allegra” della cosa pubblica che va dalle omesse verbalizzazioni degli abusi edilizi per il ristorante dell’amico, agli straordinari di un prolungato (e privilegiato) servizio di vigilanza notturna nei pressi della funicolare di Catanzaro per controllare le auto dei militanti convocati da Tallini per la partecipazione a una manifestazione di partito. Vi anche l’uso di sim assegnate a fini istituzionali usate per lunghe e costose telefonate personali, con cifre che in alcuni casi ammonterebbero a quasi 500 euro.
La parola alle difese passerà il prossimo 12 maggio. Il collegio difensivo è composto, tra gli altri, dall’avvocato Salvatore Staiano, Antonio Lomonaco, Francesco Iacopino, Nicola Cantafora, Carlo Petitto.

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