LAMEZIA TERME «Ringraziamo Viscomi per la paternale sulle partecipate della Regione Calabria». È quanto afferma una delegazione di ex lavoratori della Fondazione dei Calabresi nel Mondo in riferimento all’audizione sulle partecipate in Commissione vigilanza del vicepresidente della giunta regionale. «Citiamo – aggiungono – sue testuali parole: ‘La Regione non può più essere considerata come una grande mamma che interviene sempre a pagare il conto delle spese scriteriate e senza giudizio dei figli’. Noi non vogliamo dilungarci in ramanzine, che fanno anche perdere il senso delle questioni in essere. Vogliamo solo ricordare a Viscomi che è stato lui stesso figlio di una partecipata, in qualità di coordinatore del comitato scientifico della Fondazione dei Calabresi nel Mondo e in quel momento non disdegnò un lauto compenso per la sua prestazione fantasma (nei locali della Fondazione non si è mai visto!). Eppure noi eravamo presenti in Fondazione ogni giorno dalle 9 alle 17».
«È evidente – concludono – che ora i tempi sono cambiati e Viscomi butta dalla finestra l’acqua sporca ed il bambino. Ribadiamo ancora una volta: pretendiamo i nostri stipendi».
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