Ultimo aggiornamento alle 18:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Cardiochirurgia, Foti contro la convenzione col Niguarda

REGGIO CALABRIA «Quella che si sta verificando presso la cardiochirurgia dell’ospedale di Reggio Calabria è una situazione paradossale che necessita di verifiche e risposte immediate visto che cost…

Pubblicato il: 07/03/2017 – 15:43
Cardiochirurgia, Foti contro la convenzione col Niguarda

REGGIO CALABRIA «Quella che si sta verificando presso la cardiochirurgia dell’ospedale di Reggio Calabria è una situazione paradossale che necessita di verifiche e risposte immediate visto che costituisce un ingente danno economico per le tasche dei cittadini calabresi in un settore già in fortissima difficoltà». È quanto dichiara in una nota Nino Foti, vicecoordinatore di Fi in Calabria. «Presso la citata azienda ospedaliera infatti, – spiega Foti -, esistono unità operative complesse molto efficienti e valide, tutte importantissime sia dal punto di vista assistenziale che professionale. Per nessuna di queste si è ritenuta necessaria la presenza di affiancamenti o supporti esterni, tranne che per la cardiochirurgia. Come riportato da diversi organi di stampa infatti è stata stipulata una convenzione con l’ospedale Niguarda di Milano, il cui costo ancora non è stato quantificato, ma che prevede fra le altre clausole il pagamento a pié di lista dell’assistenza prestata. Tuttavia, diversamente da quanto gli stessi organi di informazione hanno riportato, non solo l’assistenza non è continuativa, ma anche i costi previsti sono tutt’altro che irrisori visto che, ad esempio, un cardioanestesista tra l’ottobre e il dicembre 2016 ha percepito compensi per circa 35 mila euro».
«Sia chiaro – aggiunge Foti – non si tratta di discutere sul merito o sulle capacità dei soggetti coinvolti, quanto sul metodo e sui principi che hanno portato a questa soluzione. Risulta difficile infatti comprendere la necessità di questa convenzione considerando che presso la cardiochirurgia sono già operativi, perché vincitori di regolare concorso, ben otto cardioanestesisti dalle indiscusse capacità professionali. Sarebbe opportuno pertanto che ci si concentrasse non nel creare nuove criticità ma nel risolvere i diversi problemi già presenti visto che questa struttura continua a scontare le difficoltà che si porta dietro sin dalla sua discussa apertura e a registrare anche episodi drammatici come la vicenda del povero giovane deceduto durante il trasporto in elicottero dopo che ne era stato disposto il trasferimento dalla cardiochirurgia di Reggio Calabria a quella di Catanzaro».
«In un contesto estremamente delicato come quello in cui si trova la sanità calabrese – conclude Foti – è evidente che questa situazione non può essere ammissibile considerando che, dato lo sperpero di denaro pubblico si potrebbe configurare anche un pesante danno erariale nei confronti della Regione Calabria e dello Stato. Auspico quindi, che le istituzioni interessate, a partire dal presidente della giunta regionale Mario Oliverio e dal commissario al piano di rientro Massimo Scura intervengano per dare ai cittadini tutti una spiegazione e a tal proposito nell’attesa di ottenere i dovuti chiarimenti nei prossimi giorni provvederò personalmente ad informare la ministra della Salute Beatrice Lorenzin affinché si faccia luce sulla vicenda. Per uscire dalla palude in cui si trova, la sanità calabrese ha bisogno di decisioni chiare e trasparenti, di passi certi e decisi e non certo di queste scelte assolutamente incomprensibili o di questi passi falsi che anziché servire per andare avanti ci riportano inesorabilmente indietro».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x