COSENZA «Da quando sto con Eustachio la mia vita è cambiata. Perché il fantastico è entrato nel reale». Dopo il successo di Eustachio Naumann-Le montagne che camminano, la scrittrice Assunta Morrone ha presentato nel Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza Eustachio Naumann-Ritorno alla Grande Gravina Bianca, secondo capitolo delle vicende dell’intrepido falco grillaio. Il racconto si avvale, come nel primo episodio della saga, delle illustrazioni di Jole Savino. saga, delle illustrazioni di Jole Savino. La dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Mendicino ha spiegato a un numeroso pubblico il perché di questa seconda opera. Assieme a lei oltre all’editore Michele Falco, anche Anna Chiara Monardi, presidente Cidi Cosenza; Caterina Gammaldi scrittrice e segretaria Cidi; Rosalba Baldino, giornalista e scrittrice; la poetessa Elisa Biasi; lo scrittore Antonio Ferraro. I lavori sono stati moderati dallo scrittore e libraio Pino Sassano. Un momento di intensa partecipazione con interventi molto significativi che hanno fatto da cornice ai racconti della scrittrice Assunta Morrone e dell’illustratrice Jole Savino.
Negli intervalli le “incursioni” di Massimo Belmonte, Pasqualino De Rose, Imma Guarasci e Mario Massaro che hanno letto alcuni brani del libro.
«Ho chiamato con il suo nome Matera perché è giusto che questo posto bellissimo entrasse con tutti i suoi tesori ma anche con le sue ombre. È stato fondamentale poter raccontare la realtà, con le sue luci e le sue ombre, attraverso la voce di un personaggio fantastico». Un’opera che si preannuncia già un successo come il precedente perché – come ha affermato la stessa autrice – «ora i bambini ci chiedono di fare un cartone animato. Ma intanto Eustachio, dopo il B-book Festival di Cosenza, approderà a Bologna». Tanti progetti che preannunciano scenari futuri molto promettenti. E l’editore Falco assicura: «L’albo illustrato si farà».
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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