ACRI I carabinieri della stazione di Acri hanno tratto in arresto un 46enne cosentino per minaccia, danneggiamento e porto abusivo di armi e munizioni. I militari, durante un controllo nella notte del 22 marzo, hanno accertato che l’uomo, a causa di dissidi familiari aveva minacciato prima i parenti e successivamente, recatosi sotto il capannone aziendale di famiglia, avrebbe demolito la recinzione esterna della struttura con un caterpillar.
Durante la perquisizione personale e veicolare sono state rinvenute una pistola calabro 9 e otto cartucce 7,65 parabellum. Il materiale è stato sottoposto a sequestro mentre l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
x
x