Ultimo aggiornamento alle 18:55
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

La Cgil: «Tasse sempre troppo alte a Cosenza»

COSENZA Il Bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Cosenza? Anche se l’amministrazione «per bocca del competente Assessore Vigna ostenta ottimismo», la segreteria della Cgil di Cosenza teme …

Pubblicato il: 25/03/2017 – 8:17
La Cgil: «Tasse sempre troppo alte a Cosenza»

COSENZA Il Bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Cosenza? Anche se l’amministrazione «per bocca del competente Assessore Vigna ostenta ottimismo», la segreteria della Cgil di Cosenza teme che il documento sia ancora troppo pesante per le tasche dei cittadini.
«L’unica novità di rilievo – si legge in una nota – sembrerebbe, di fatto, la possibilità per i cittadini di chiedere una dilazione dei pagamenti di Tari e Tasi fino a 18 mesi, dietro esibizione della certificazione Isee, mentre resterebbero immutate le modalità di pagamento dell’Imu e si parla poi di Iuc, che dovrebbe essere una imposta unica utilizzata come parametro di tali agevolazioni».
«Di fatto le tariffe – spiegano dal sindacato – si mantengono sui livelli elevatissimi degli ultimi anni: in realtà l’intera Regione si contraddistingue per l’esosità dei tributi locali e le città calabresi, Cosenza in testa, spesso chiedono ai loro abitanti tributi assai più consistenti di quelli praticati nel resto d’Italia e in città di maggiori dimensioni, a cominciare dalla stessa addizionale comunale dello 0,80%, al valore massimo previsto».
L’aliquota Imu è di poco al di sotto dell’aliquota massima prevista per legge, «mentre per quanto riguarda le tariffe sui rifiuti, laddove ci era stato detto che l’estensione a tutto il territorio urbano della raccolta differenziata “porta a porta” avrebbe garantito un risparmio consistente, non sono state modificate e anzi se ne rinvia l’eventuale revisione a dopo la gara di affidamento del servizio. Non si comprende se nel frattempo rimangano vigenti alcune esenzioni già previste negli anni scorsi, sulla base però di un Isee il cui livello massimo di accesso alle stesse è tale che anche due pensionati al minimo lo superano abbondantemente».
«E poiché altre esenzioni o agevolazioni sono di carattere generale – conclude la Cgil –, ovvero derivanti dalle normative nazionali in materia, ci chiediamo di cosa debbano rallegrarsi i cosentini rispetto ad una manovra finanziaria che non cambia assolutamente nella sostanza e che fa pagare loro servizi comunali la cui qualità è quanto meno discutibile e sicuramente non adeguata ai tributi corrisposti».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x