LEGA PRO | Vittoria in zona Cesarini per la Vibonese

Una vittoria e tre pareggi. Questo il bilancio delle squadre calabresi impegnate nella trentunesima giornata di Lega Pro. Il colpaccio lo fa registrare la Vibonese che sul finale di partita realizza il gol della vittoria con Viola.
Ma è proprio sul questo campo che si registrano anche le maggiori emozioni. Dopo il vantaggio contro la Fidelis Andria, infatti, i calabresi finiscono in nove per la doppia espulsione di Moi e Silvestri che rischiano così di vanificare i tre punti d’oro in chiave salvezza per la Vibonese.
Finisce con un pari invece la sfida a quota 43 tra Casertana e Cosenza. Un risultato che non nuoce ma non fa bene a nessuno delle due contendenti che si aggiudicano così un punticino ciascuno. Aprono le marcature i campani che al 35′ con un destro di De Marco porta in vantaggio la squadra di casa.
Solo nella ripresa il Cosenza ristabilisce le distanze con un colpo vincente di Mendicino al 75′. Un risultato che non cambia fino alla fine del match.
Stesso risultato che ottiene la Reggina sul campo avverso del Siracusa. E sono gli amaranto ad andare per primi in gol con un gran tiro di Cane al 39′ del primo tempo. Un vantaggio che dura però solo una manciata di minuti quando Longoni al 43′ sempre della stessa frazione di gioco riporta in parità la partita. Nella ripresa, nonostante gli assalti dei padroni di casa, anche in questo caso il risultato non cambia. Un punto per ciascuno e non smuove nulla in classifica.
Finisce con un pareggio anche la sfida tra il Catanzaro e la Juve Stabia. Un risultato in parte regalato dai giallorossi che a tempo regolamentare scaduto si fanno agguantare su rigore dai gialloblù. Partono bene i campani che disputavano la gara tra le mura amiche. Al 1’ Paponi portava in vantaggio la Juve Stabia. Ma trascorsi appena sette minuti i giallorossi ritrovavano il pareggio con un gran tiro da dentro l’area di Sarao. E addirittura sul finire della prima frazione di tempo si portavano in vantaggio grazie al gol di Prestia al 42’.
Un vantaggio sciupato poi dai calabresi che al 91’ offrivano – dopo un intervento difensivo mal riuscito – la possibilità ai campani di ottenere un penality non sprecato da Kanoute. Così i giallorossi hanno buttato alle ortiche tre punti fondamentali per uscire dalla zona retrocessione.