COSENZA È una data storica per cinque comuni dalla Presila cosentina. I cittadini di Trenta, Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Piccolo sono chiamati, infatti, a decidere se fondersi in un’unica realtà territoriale o proseguire ognuno sulla propria strada.
In questi cinque comuni è in corso il referendum sull’accorpamento e che chiamerà a raccolta alle urne gli abitanti fino alle 22. Se l’esito della consultazione popolare dovesse essere positivo sarebbe la seconda fusione tra comuni registrata in Calabria dopo quella che nel 1968 diede vita all’attuale Lamezia Terme, nata appunto dall’unione di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia.
Mentre nel Vibonese le urne saranno aperte a Ricadi dove i cittadini dovranno scegliere il nuovo nome del proprio comune. La proposta e la conseguente consultazione popolare – avviata dal consigliere regionale Michele Mirabello – prevede di trasformare la denominazione della cittadina del Tirreno vibonese in Ricadi-Capo Vaticano. Questo, secondo le intenzioni di Mirabello, per rafforzare «la percezione dell’identità di questi luoghi e il senso di appartenenza che si basa sulla storia comune delle due località».
AFFLUENZA PRESILA
Ecco i dati del referendum alle ore 12:
TRENTA
218 VOTANTI – 8,94 % ELETTORI: 2437
CASOLE BRUZIO
270 VOTANTI – 11,43 %. ELETTORI: 2361
SERRA PEDACE
127 VOTANTI – 11,41 %. ELETTORI: 1086
SPEZZANO PICCOLO
214 VOTANTI – 10,39 %. ELETTORI: 2059
PEDACE 178 VOTANTI – 9,6 %. ELETTORI: 1850
Ecco i dati del referendum alle ore 19:
Comune Totali %
Casole Bruzio 1000 42.35
Pedace 703 38
Serra Pedace 369 33.98
Spezzano Piccolo 757 36.73
Trenta 768 31.51
I dati del referendum alle ore 22:
CASOLE BRUZIO
1305 VOTANTI – 55,27 % 2361 ELETTORI
PEDACE
930 VOTANTI – 50,27 % 1850 ELETTORI
SERRA PEDACE
450 VOTANTI – 41,43 % 1086 ELETTORI
SPEZZANO PICCOLO
959 VOTANTI – 46,57 % 2059 ELETTORI
TRENTA
991 VOTANTI – 40,66 % 2437 ELETTORI
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