COSENZA Il Tribunale di Cosenza ha condannato due medici per la morte di Maria Grazia Carofiglio deceduta nel maggio del 2012 nell’ospedale “Annunziata”. Il pm aveva chiesto la condanna a un anno di carcere per tutti gli imputati, due medici e quattordici infermieri che hanno avuto in cura la donna. Ma il giudice Alfredo Cosenza ha condannato a otto mesi Guido Vollero ed Elio Maria Fiaschi, i medici degli ospedali di Cosenza e Lamezia. Mentre ha assolto gli infermieri Maria Lucrezia Adduci, Tiziana Cribari, Alma D’Ambrosio, Roberto De Rose, Teresa Fabiano, Domenico Foglia, Paola Lopez, Mauro Francesco Montemurro, Nicola Pagliaro, Giovanni Perna, Rosa Maria Rocca, Giuseppina Scigliano, Maria Filomena Scigliano e Leopoldo Scilla.
Maria Grazia Carofiglio era giunta in pronto soccorso per un malore ma non essendoci posti in Terapia intensiva era stata dirottata all’ospedale di Lamezia. Rimase lì in Rianimazione per circa dieci giorni quando poi venne trasferita nel reparto di Psichiatria dell’Annunziata. Lì i medici le somministrarono tutte le cure necessarie quando all’improvviso le sue condizioni sono peggiorate e la donna è deceduta. I familiari presentarono denuncia e da lì sono iniziate le indagini che hanno portato all’iscrizione sul registro degli indagati di medici e infermieri.
Il giudice ha condannato i due imputati anche a risarcire tutte parti civili rappresentate dagli avvocati Amelia Ferrari e Pietro Pomanti. Le motivazioni saranno rese note tra novanta giorni.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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