Cosenza scopre i "filosofi guerrieri"

COSENZA In occasione della presentazione ufficiale delle installazioni su piazza Bilotti, sabato 1 aprile alle 19, l’amministrazione comunale ha organizzato “La notte elettrica dei Filosofi guerrieri”, momento di aggregazione collettiva in cui l’arte si fonderà “tra” e “sulla” gente: dopo la “simbolica” scopertura delle 12 statue da parte del sindaco Mario Occhiuto e dell’artista Giuseppe Gallo, il cielo di questo luogo al centro urbano di Cosenza, da cui prende inizio il Museo all’aperto Bilotti, verrà illuminato dai raggi laser di uno spettacolo imperdibile, con il recital dell’attore Roberto Visconti, già tra gli interpreti del film capolavoro di Mel Gibson “La Passione di Cristo”, il quale darà voce ad alcuni frammenti del Prometeo di Eschilo, per significare il riconoscimento del fuoco, della luce come strumento vitale del genere umano.
“La notte elettrica dei Filosofi guerrieri” si intitola infatti la performance firmata dal maestro Giancarlo Cauteruccio, omaggio alla città e alle nuove opere. Nell’idea dell’artista Giuseppe Gallo, i suoi 12 Filosofi guerrieri che campeggiano su piazza Bilotti «sono figli di queste nostre montagne aspre, di una terra disgraziata ma naturalmente colta, dove la Cultura si è persa, cancellata da terremoti e alluvioni. Eppure questa è una fortuna, la fortuna di trovarsi di fronte a panorami di siffatta ispirazione».
L’ispirazione delle opere installate a Cosenza nasce dalla contaminazione tra sibariti e bruzi e, non a caso, in mezzo a loro spuntano anche un lupo e un toro sibarita. «È lì, fino a Sibari, che il Crati arriva: queste statue monumentali ricordano proprio il legame forte di un territorio che si sviluppa lungo le vie dell’acqua».
Contestualmente, la società Quick Parking Bilotti inaugurerà il parcheggio sottostante.