HORROR SHOW | Classe dirigente

di Pietro Bellantoni

27 marzo
EDUARDO LAMBERTI CASTRONUOVO
(Consigliere Città metropolitana di Reggio)

«Propongo le dimissioni di tutti, Comune e Città metropolitana, deputati di Reggio e consiglieri regionali di Reggio perché non siamo stati capaci di difendere un diritto». Di solito si inizia dando il buon esempio.

27 marzo
MARIO VALENTE
(Segrerario regionale Giovani democratici Calabria)

Su Fb: «E se a calcetto non gioco come faccio a trovare lavoro». Bisogna chiedere a Falcomatà: fatica sempre a mettere insieme 11 giocatori per la squadra… amatori.

27 marzo
GIUSEPPE FALCOMATÀ
(Sindaco di Reggio Calabria)

«LEONI DA TASTIERA! Ieri è stata diffusa una lettera non firmata, inviata da un generico indirizzo email, che parlava a nome “dei dipendenti dell’aeroporto” (…) Tempestivamente ho scritto a quell’indirizzo, convocando già oggi pomeriggio gli scriventi a Palazzo San Giorgio per un incontro. Dalla foto potete apprezzarne l’esito».

28 marzo
MASSIMO RIPEPI
(Consigliere comunale di Reggio Calabria)

«Una sceneggiata napoletana ampiamente prevista. Falcomatà si è esibito come l’eroe salvatore dell’aeroporto. Per coprire le sue nudità ha delegittimato tutti quelli che non la pensano come lui, cittadini, stampa e partiti le cui proposte vengono giudicate non credibili».

28 marzo
CARLO TANSI
(Responsabile Protezione civile Calabria)

«I burocrati sono come gli scarafaggi: quando sono sotto i riflettori scappano…e come per incanto la burocrazia si dissolve e tutto si risolve. Ecco perché sputtanare i burocrati, e i loro sostenitori, paga!».

29 marzo
GIUSEPPE AIETA
(Consigliere regionale)

La burocrazia regionale? «Si ha l’impressione di avere davanti un muro che nessuno riesce ad abbattere. Non saprei dire se vi sia più negligenza oppure insipienza che spesso s’accompagna ad arroganza (…) nel tritacarne delle loro inadempienze finiscono per essere coinvolti i rappresentanti del popolo che il popolo dovrebbero difendere da macroscopiche inefficienze e ingiustizie causate da chi crede di essere il sale della terra ma non sa di essere solo terra terra. Più il tempo passa e più si avvicina il destino funesto dei consiglieri regionali ormai assimilati a quell’immagine terribile di due file di studenti mostrate nel video The Wall dei Pink Floyd».

30 marzo
SALVATORE DE BIASE
(Consigliere comunale di Lamezia Terme)

Lamezia avrebbe titolo a candidarsi per ospitare un Casinò per l’intero Sud (…) Ed ecco l’appello “per trasformare Lamezia in una piccola Las Vegas (…) Con l’impegno di fare la mia parte nel consiglio comunale, ritengo che sul filone, un progetto per un ippodromo, autodromo e casinò per una città ambiziosa, europea, moderna, fatta anche da grandi progetti, avrebbe come prospettiva sviluppo e migliori fortune occupazionali. Da qui si lega un progetto per l’apertura di una sorta di istituto tecnico aeronautico, in collegamento con un aeroporto che ormai si apre a frontiere internazionali di grande interesse, una crescita graduale ormai consolidata, che potrebbe significare l’avvio di una porta per il Mediterraneo, per un progetto di meccanica aeroportuale”. E poi, perché no?, si potrebbe pensare a una sede distaccata della Nasa, a una stazione missilistica e all’alta velocità per collegare Sambiase a Nicastro.

30 marzo
BEATRICE LORENZIN
(Ministro della Salute)

(Da Ansa) «I conti in questi anni sono molto migliorati anche se ci sono ancora troppe regioni commissariate o in piano di rientro che riescono a non andare in rosso solo grazie alle coperture, ovvero all’aumento delle aliquote fiscali previste dai piani di rientro o a risorse proprie di bilancio (…) nel 2016 in rosso ci sono anche il Molise con -17 mln di euro, la Calabria a -55 mln (…) “I commissariamenti come li abbiamo immaginati fino ad oggi hanno fatto il loro tempo». Non vorrà mica dar ragione a Oliverio?

30 marzo
MARIO OLIVERIO
(Governatore della Calabria)

«La ministra Lorenzin condivide le preoccupazioni e le analisi che da mesi stiamo sostenendo. Le gestioni commissariali sono stati un vero e proprio fallimento». Ecco, infatti: puntualità interessata.

31 marzo
ANAAO-ASSOMED
(Segreteria regionale)

«L’incontenibile onorevole Beatrice Lorenzin, in versione “Bella addormentata” 2.0, scopre solo oggi che i commissariamenti in Sanità (peraltro in odore di illegittimità, come postulato da insigni giuristi) si sono rivelati inutili, anzi dannosi».

1 aprile
ELISABETTA TRIPODI
(Ex sindaco di Rosarno)

«In una terra che ha disperato bisogno di lavoro sembra non importi niente a nessuno dei 400 portuali licenziati da MCT. Vi prego,non fate ipocriti comunicati stampa! Meglio il silenzio».

1 aprile
MARCELLO FIORI
(Responsabile Enti locali di Forza Italia)

«Dalle amministrazioni locali illuminate come quella di Cosenza parte il nuovo rinascimento italiano». Potere delle luminarie.