RENDE «I maestri non vanno dimenticati, perché le strade che hanno segnato rimangono indelebili per la ricerca e ringrazio Daniele Gambarara per questo tributo a Tullio». Lo ha dichiarato Silvana Ferreri, vedova di Tullio De Mauro, linguista ed ex ministro dell’Istruzione, scomparso lo scorso gennaio, all’Università della Calabria dove ha inaugurato una sala di ricerca dedicata al marito. De Mauro ha donato parte della sua ricca biblioteca all’Università della Calabria e aveva promesso di tornare a inaugurarla quest’anno. Dopo la sua morte improvvisa, la Biblioteca ha deciso di dedicare a lui la Sala ricerca in cui è conservata la sua donazione. «Questa è una vera e propria dote – ha dichiarato Daniele Gambarara, decano dell’Unical, promotore dell’iniziativa e alunno di De Mauro – per gli studenti, i ricercatori e per noi docenti, che ci consente di studiare da vicino il momento di formazione e le modalità di ricaduta di opere molto importanti. Una possibilità che altre università non hanno».
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