CATANZARO Un proscioglimento e 47 rinvii a giudizio, mentre 31 che hanno chiesto e ottenuto di essere giudicati con rito abbreviato. Sono le decisioni del gup distrettuale di Catanzaro, Pietro Carè, a conclusione dell’udienza preliminare del processo “Costa pulita”, in cui sono coinvolti la cosca di ‘ndrangheta dei Mancuso e i clan Accorinti, La Rosa e Il Grande. L’unico proscioglimento riguarda l’avvocato Giacomo Franzoni. Il processo inizierà il prossimo 22 maggio davanti al tribunale collegiale di Vibo Valentia. Il dibattimento con rito abbreviato si svolgerà invece a Catanzaro e la prima udienza è fissata per il 5 giugno. Gli imputati devono rispondere, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico di armi, estorsioni, usura e danneggiamenti.
Tra coloro che saranno processati col rito abbreviato c’è anche il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia, attuale sindaco di Briatico, accusato di corruzione elettorale. Rito abbreviato anche per Francesco Prestia, predecessore di Niglia come primo cittadino di Briatico.
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