Turismo, va di moda il bando last minute

CATANZARO Il dipartimento Turismo punta tutto sui bandi last minute. Solo per gente sveglia e costantemente connessa al portale della Regione Calabria (che, tanto per dirne una, nei giorni scorsi è stato spesso offline). A enti e aziende viene richiesta quell’efficienza che a volte non si trova negli uffici della Cittadella. Prendete i contributi per l’attività di promozione turistica del territorio regionale. Praticamente non si parla d’altro che di turismo: dal boom di prenotazioni (senza fornire cifre, non sia mai) ai bandi avviati grazie alla programmazione della vecchia giunta regionale, siti e profili facebook istituzionali sono prodighi di informazioni (e propaganda). Poi, per presentare una domanda per i contributi c’è la miseria di nove giorni. Perché sul portale della Regione compare, il 21 aprile, un avviso perentorio: «Si comunica che il 30 aprile scadono i termini per la richiesta di contributi a valere sulla legge regionale 13/85 articolo 65 per attività di promozione turistica del territorio regionale. Possono produrre istanza Enti Pubblici, Istituzioni. Associazioni, Fondazioni ecc… La tipologia delle attività che possono essere finanziate, è quella descritta nell’articolo 65 della legge regionale 13/85 consultabile sul sito www.regione.calabria.it (link http://portale.regione.calabria.it/website/governo/consiglio/). La richiesta va formulata secondo lo schema dell’allegato modulo». Poco più di una settimana per avanzare richieste, tra l’altro a cavallo del primo ponte di primavera. Tempi molto risicati per un’attività presentata come prioritaria dalla giunta. Che, secondo la legge numero 13 del 1985, «riconosce nelle attività promozionali un necessario strumento operativo rivolto a definire l’immagine unica dell’offerta turistica calabrese nel suo complesso». Mostre, pubblicità, incontri, visite, convegni: tutto prioritario. Però sbrigatevi. 

SPRINT PER SHANGAI E che dire delle fiere? Che si tratti di agricoltura, di turismo o di libri, la Calabria non ne perde una. Figuriamoci se poteva saltare l’Itb di Shangai, neonata manifestazione che si propone già come una delle più importanti al mondo. E proprio per questo il suo avvento non era del tutto inaspettato. Per tutti gli operatori internazionali del settore ma non per la Regione. Che ha pubblicato l’avviso a «manifestare interesse» il 20 aprile (la fiera inizierà il 10 maggio): scadenza? Il 26 aprile. Sempre considerando il maxi ponte, alle aziende interessate sono stati concessi un paio di giorni per decidere se armarsi e partire per la Cina. Pure troppi, nella Calabria che eccelle per sburocratizzazione. Ma come si fa ad essere ammessi alla trasferta in Estremo Oriente? Facile, «si precisa che saranno accolte le prime 6 istanze pervenute in ordine cronologico, e fino alla concorrenza dei posti disponibili».

Pablo Petrasso
p.petrasso@corrierecal.it