BOVA MARINA Il dipartimento di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato questa mattina al commissario straordinario del Comune di Bova Marina che «le analisi effettuate sul secondo campione suppletivo di acqua di mare prelevato in data 5 maggio 2017, ai sensi dell’art.6 comma 5 del D.lgs. n.116/08, presso la stazione di campionamento denominata “Centro 200m est Rada Azzurra”, ha dato esito sfavorevole per i parametri Escherichia coli e Enterococco intestinalis con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente». I valori di Escherichia coli, infatti, sono 3600 UFC/I00 ml, quando il valore limite è 500; i valori di Enterococco intestinalis sono 1400 UFC/I00 ml, quando il valore limite è 200.
Il dipartimento reggino dell’Arpacal, nella nota trasmessa anche alla Regione ed al Ministero della Salute, ha avvisato il Comune di Bova Marina che «non saranno eseguiti ulteriori campionamenti al di fuori di quelli previsti dal calendario di monitoraggio, salvo diversa comunicazione da parte di codesto Comune, in merito alle azioni intraprese per la rimozione delle cause di inquinamento».
«Si precisa che – conclude la nota – come già comunicato alla Regione Calabria con nota prot. 18333 del 3 maggio 2017, le coordinate del punto di prelievo effettivamente campionato (37″55’42.47″N – 15″54’43-13″E) non corrispondono al punto riportato sul portale acqua di balneazione per il tratto oggetto della presente comunicazione».
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