SERIE A | Il Crotone a un punto dal miracolo-salvezza

CROTONE Quella che soltanto poche settimane fa sembrava un’utopia adesso è realtà. Il Crotone riesce nella missione impossibile di portarsi sotto alla quart’ultima per coltivare la speranza salvezza e grazie alla vittoria interna con l’Udinese e alle concomitanti sconfitte di Genoa ed Empoli, ci riesce. Adesso sono in 3, a due giornate dal termine, a lottare per evitare quell’unico posto che porta alla serie B. In uno Scida bollente per la temperatura ed il tifo della curva sud, la squadra di Nicola suda sette camicie per superare un’Udinese mai doma e che, soprattutto nel secondo tempo sfiora il pari più volte. Il Crotone deve rinunciare a Martella (problemi di salute) e schiera Sampirisi sull’esterno. L’Udinese non ha Hallfredson, squalificato, e mette in regia Kums; in porta schiera Scuffet. Partita condizionata dal caldo. Il Crotone spinge di più, ma fa fatica a trovare uno spazio nell’arcigna difesa bianconera. Falcinelli al 9′ approfitta di una svista di Widmer e si ritrova davanti a Scuffet ma la sua posizione è defilata e gli impedisce di segnare. La determinazione dei rossoblù viene premiata al 18′ quando Sampirisi forza il blocco sulla sinistra e fa partire un cross rasoterra che trova Rohden in mezzo all’area libero di incrociare e battere Scuffet. La squadra di casa amministra bene e l’Udinese non sembra capace di reagire. È però il Crotone a svegliare gli ospiti rallentando il pressing ed arretrando troppo. Così al 26′ Cordaz deve volare a deviare una conclusione di De Paul. La risposta del Crotone e’ nei piedi di Falcinelli che al 38′ ci prova due volte in semirovesciata ma sempre tra le mani di Scuffet. L’Udinese entra in campo nella ripresa con altra determinazione. Subito pericolosi i bianconeri che con Felipe impegnano Cordaz in una doppia miracolosa parata. Sul corner ancora Felipe di testa colpisce il palo. Pericolo scampato per il Crotone che si riorganizza a centrocampo. Nicola mette Acosty e Sulijc al posto di Nalini e Barberis stremati dalla fatica. La squadra di casa tiene. Più mentalmente che fisicamente. I tre punti, con Empoli e Genoa sconfitti, sono troppo preziosi. Il Crotone sfiora il raddoppio al 17′ con Trotta, che di testa manda la palla a sbattere sulla traversa. La squadra di Gigi Del Neri non si arrende ma colleziona solo angoli. Dopo cinque minuti di recupero esplode l’esultanza dello Scida che crede in una salvezza insperata. A fine gara i calciatori sono andati ad esultare verso la finestra dell’Ospedale – distante poche decine di metri dallo stadio – alla quale era affacciato Adrian Stoian, ancora ricoverato dopo il malore di due settimane fa.