LAMEZIA TERME Non si è parlato solo di letteratura nel weekend appena trascorso al Salone del Libro di Torino. Tra i convegni sui beni culturali calabresi, le iniziative in ricordo di Corrado Alvaro e le immancabili presentazioni delle ultime novità editoriali, al Lingotto è andato in scena anche un inedito siparietto che non è sfuggito a molti visitatori. Sabato mattina, infatti, una troupe de Le Iene ha messo a segno un’incursione che aveva come obiettivo proprio il presidente della Regione, Mario Oliverio. Il motivo del blitz dell’inviato Filippo Roma? Dagli autori del popolare programma di Mediaset non trapela molto, ma pare che l’argomento al centro del servizio, che probabilmente andrà in onda nei prossimi giorni, sia da ricondurre al caso dei fondi regionali destinati al teatro sollevato nei mesi scorsi dal Corriere della Calabria (leggi qui).
Nell’ottobre del 2016, infatti, il Corriere ha rivelato i contenuti di un esposto alla magistratura in cui, ancora prima che si conoscesse l’esito del bando pubblico in questione (Eventi culturali 2016, azione 2), i responsabili di tre compagnie teatrali poi escluse hanno previsto esattamente come sarebbero andate le cose. Nell’esposto – avvalorato da diverse e-mail inviate a una lunga lista di operatori teatrali calabresi – si parla delle presunte ingerenze di un sedicente «gruppo di lavoro del presidente» che, alla fine, proprio come previsto dalle tre compagnie escluse, si è aggiudicato, direttamente o indirettamente, tutti e tre i progetti finanziati dalla Regione. Per un totale di 660mila euro. Come si ricorderà, nella vicenda ha anche un ruolo non meglio definito la regista teatrale Adriana Toman, compagna del governatore Oliverio, a cui sarebbe vicino il presunto “staff” di Oliverio che, attraverso la direzione artistica condivisa, è entrato in tutti e tre i progetti vincenti. Per scoprire dunque cosa avrà risposto in merito il presidente della Regione non resta che attendere il servizio de Le Iene (le prossime puntate andranno in onda, su Italia 1, mercoledì 24 maggio e domenica 28 alle 21,20).
s. pel.
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