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Crisalide, restano in carcere le nuove leve della cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri

CATANZARO Tutti convalidati i 52 fermi dell’operazione “Crisalide” e confermata la custodia cautelare in carcere per gli indagati. Questo è stato deciso in seguito agli interrogatori per le convali…

Pubblicato il: 26/05/2017 – 18:48
Crisalide, restano in carcere le nuove leve della cosca Cerra-Torcasio-Gualtieri

CATANZARO Tutti convalidati i 52 fermi dell’operazione “Crisalide” e confermata la custodia cautelare in carcere per gli indagati. Questo è stato deciso in seguito agli interrogatori per le convalide del fermo eseguito lo scorso martedì.

L’OPERAZIONE L’operazione “Crisalide”, condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Catanzaro e della Compagnai di Lamezia Terme, coordinati dalla Dda del capoluogo, ha portato tre giorni fa all’arresto di 52 persone considerate sodali della cosca “Cerra-Torcasio-Gualtieri”. Al vertice della consorteria vi sarebbe Antonio Miceli che organizzava, secondo l’accusa, le nuove leve nelle varie attività illecite. Partita con lo spaccio di sostanze stupefacenti, la cosca avrebbe poi allargato le proprie attività alle estorsioni e alle intimidazioni contro gli esercizi commerciali del quartiere di Nicastro, a Lamezia Terme. Per poter mantenere in città una strategia del terrore, Miceli e i suoi avevano fatto sì in modo di procurarsi un vero e proprio arsenale, costituito da materiale esplosivo e armi tra cui kalashnikov e bazooka. Fare “tremare tutta Nicastro” era l’obbiettivo del clan che nel corso dei mesi aveva eseguito diversi atti intimidatori quali bombe di piccolo e medio potenziale, incendio di auto e vetrine, minacce tramite cartucce e “pizzini”.
Senza contare che la cosca si era organizzata nel corso delle amministrative 2015 per sostenere due candidati. Secondo la Dda, che li ha indagati, si tratta di Pasqualino Ruberto, ex consigliere comunale, e Giuseppe Paladino, ex vicepresidente del consiglio comunale. Indagato anche il padre di quest’ultimo, Giovanni. 

 

Alessia Truzzolillo

a.truzzolillo@corrierecal.it

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