COSENZA «La situazione delle aree interne calabresi, in particolare di quelle montane, che sono la maggior parte è effettivamente drammatica: porre mano alla prevenzione del dissesto, vuol dire invertire il trend dell’abbandono e delle spopolamento, consentendo alle forze giovani di continuare ad abitare lì dove risiedono le loro radici e la loro identità». Lo ha detto il consigliere regionale del Pd Domenico Bevacqua – è detto in un comunicato – in occasione del convegno sul tema “Montagna solidale: un progetto al servizio di Territori & Comunità” promosso da Zona Dem a Camigliatello Silano e nel corso del quale si è discusso della sua proposta di leggere a favore della montagna e delle zone interne. Ai lavori, coordinati dal responsabile Zondem, Federico Jorio, hanno partecipato il presidente della Regione, Mario Oliverio segretario provinciale della Cisl di Cosenza, Tonino Russo, il segretario provinciale Pd, Luigi Guglielmelli, il componente del coordinamento Zonadem, Paolo Scarpelli, il consigliere provinciale Francesco Gervasi, il presidente di LegaCoop, Angela Robbe, il consigliere Ismea Franco Laratta e il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Sebi Romeo. «Quello che propongo – ha aggiunto Bevacqua – non è l’ennesimo carrozzone, destinato a gravare sul già precario e fragile bilancio regionale: è esattamente il contrario e mira a utilizzare un metodo altamente innovativo».
«Bevacqua ha quindi spiegato – riporta ancora il comunicato – come la sua idea progettuale delinea un percorso di propedeutica formazione, di successivo incentivo all’autoimprenditorialità e di cofinanziamento degli interventi per aree omogenee. La politica, però, – ha sostenuto – deve avere coscienza del proprio ruolo e non può sottostare ai veti della burocrazia. Ecco perché oggi ho voluto qui al mio fianco il capogruppo Romeo e il presidente Oliverio: perché di entrambi conosco la tenacia, le capacità e la volontà di aggredire i problemi, conducendoli a soluzione».
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