LAMEZIA TERME Si è riunito a Lamezia il direttivo di Forza Italia alla presenza, tra gli altri, del Coordinatore cittadino Giuseppe Spinelli, del coordinatore provinciale e consigliere regionale Mimmo Tallini, del vicecoordinatore provinciale e consigliere regionale Mario Magno, dei consiglieri comunali Carolina Caruso e Francesco Ruberto e del vicecoordinatore cittadino Alessandro Cordiano. Dopo aver ascoltato la capogruppo Carolina Caruso, che ha relazionato in merito al recente incontro dei capigruppo con il Sindaco e dopo ampio ed approfondito confronto, è emerso che «la situazione che in questi giorni ha investito la città di Lamezia Terme, in virtù delle ultime vicende politico-amministrative e giudiziarie, comporta il richiamo ad un senso di responsabilità – affermano da Forza Italia – che il nostro partito ha sempre dimostrato e al quale, proprio in questo momento delicato della vita dell’Ente comunale, non si può sottrarre».
«A seguito delle dimissioni di altri due assessori della giunta Mascaro e delle difficoltà del momento, Forza Italia, primo partito in città per consenso elettorale, manifesta la sua disponibilità a entrare nell’esecutivo solo a condizione – sottolineano gli esponenti di Forza Italia – che ci sia un chiaro ed inequivocabile segnale di discontinuità con il recente passato. Non siamo interessati a posizioni di potere: rinnovamento, discontinuità e rilancio programmatico, sono condizioni necessarie per far cambiare passo alla città di Lamezia Terme e costruire un percorso virtuoso in questi ultimi tre anni di legislatura. Constatiamo, infatti, che l’amministrazione in questi due anni ha perso credibilità nella sua azione politico-amministrativa e non ha saputo comunicare ai cittadini le difficoltà ereditate dal passato governo di centrosinistra. L’iniziativa programmatica è ferma e necessità di un rilancio, che può essere ridato solo attraverso un rinnovamento della giunta ed un migliore raccordo con gli uffici».
«L’alto profilo degli assessori e l’assegnazione delle deleghe a personalità qualificate e professionisti del settore – proseguono da Forza Italia – costituisce un preciso dovere morale e un’indispensabile deterrente ad eventuali tentativi di infiltrazioni della criminalità organizzata nella pubblica amministrazione oltre che un’esigenza per poter amministrare un territorio così vasto ed una popolazione che è insita nel terzo nucleo urbano della Calabria. Il rispetto della legalità deve essere assicurato e l’assegnazione delle deleghe deve essere strategica per dare un’impronta seria e determinata allo sviluppo del territorio».
«La politica – concludono – è fatta di scelte chiare e trasparenti: Forza Italia lo dimostra, per come ha già fatto anche di recente, comunicando, alla luce del sole e senza accordi semplicistici o riduttivi, la sua posizione alla città, al Sindaco, agli organi di informazione e ai partiti».
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