RENDE Il tour del Deejay Time continua a riscuotere grande successo. Dopo il ritorno a distanza di diciassette anni dall’ultimo show, il 27 maggio di quest’anno è ripartito da Milano il viaggio per le piazze italiane dell’emittente musicale che ieri sera ha fatto tappa a Rende dando modo di godere dello spettacolo alle tante persone accorse per assistere all’evento tenuto nella piazza antistante il Centro commerciale Metropolis che lo collega al Museo del Presente. In consolle si sono alternati alcuni tra i più grandi disk jockey italiani che proprio a Radio Deejay sono legati dai primi anni 80, in sostanza dagli albori dell’emittente stessa e che ne hanno decretato la fortuna nel corso del tempo.
Ad aprire lo show è stato dj Albertino che ha rispolverato molti dei pezzi dance più ballati degli ultimi trent’anni concedendo un vero e proprio amarcord musicale ai presenti che dal canto loro, nonostante in molti non fossero ancora nati ai tempi delle uscite discografiche proposte, ne hanno intonato senza problemi le liriche.
Nel corso delle tre ore dello show hanno fatto il loro ingresso in consolle, altri tre mostri sacri della dance all’italiana: Molella, Fargetta e Prezioso che nonostante la staffetta hanno mantenuto costante il connubio tra nostalgia e voglia di ballare. Merito anche dei brani dance di enorme successo risuonati durante la serata. Tra questi “Rhythm of the Night” dei Corona, “Children” di Robert Miles” fino a “Scatman”, “Blue” degli Eiffel 65 preludio all’omaggio del brano generazionale degli 883 “Gli anni”.
Nonostante la presenza di figure di spicco del panorama musicale italiano, è però J-Ax il protagonista della serata che, facendosi attendere, sale sul palco nella seconda parte dello show: il rapper milanese, in grande spolvero, alterna brani del suo repertorio da solista alle recenti incisioni fatte con il sodale Fedez. Ma ad emozionare è ancora una volta il ritorno, in questo caso del tutto inaspettato, al suo passato ed agli Articolo 31 con i brani “Spirale Ovale”, “Domani Smetto” e “Tocca Qui”.
Davide Roccamo
redazione@corrierecal.it
Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.
La tua è una donazione che farà notizia. Grazie
x
x