SORIANELLO Ancora un agguato nelle Preserre vibonesi. Nella mattinata di mercoledì, intorno alle 11, il silenzio del centro storico di Sorianello è stato squarciato da diversi colpi di fucile calibro 12 sparati contro un uomo di 46 anni, Salvatore Inzillo, pregiudicato. Inzillo era a bordo del suo scooter e stava percorrendo una delle stradine che si trovano nei pressi della chiesa di San Giovanni, a pochi passi dall’Ufficio postale, quando è stato raggiunto da quattro colpi di fucile. A nulla è servito l’intervento dei soccorritori: l’elicottero del 118 giunto nella vicina Soriano è ripartito poco dopo essere atterrato poiché Inzillo, nel frattempo, è morto in ambulanza a causa delle gravi ferite riportate. Il 46enne era già stato vittima, nel 2009, di un altro agguato, sempre a Sorianello, a cui era scampato mentre era a bordo della sua auto.
Sul luogo dell’omicidio sono accorsi gli agenti del commissariato di polizia di Serra guidati dal dirigente Valerio La Pietra, i carabinieri della locale stazione agli ordini del maresciallo Barbaro Sciacca e i colleghi del nucleo investigativo e della compagnia serrese coordinati dal maresciallo Massimiliano Staglianò e dal capitano Mattia Ivano Losciale.
Il 2 aprile scorso, sulla strada statale 182 che dalla frazione Savini porta a Sorianello, un 27enne già noto alle forze dell’ordine, Alessandro Giovanni Nesci, era scampato a un agguato a colpi di fucile. Meno di un mese prima, il 4 marzo, a Sant’Angelo di Gerocarne era stato invece ucciso a colpi d’arma da fuoco il 56enne Domenico Stambè.
s. pel.
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