CATANZARO Il gip distrettuale di Catanzaro ha emesso ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 indagati dell’operazione antimafia “Jonny” che erano stati sottoposti a fermo nel corso dell’operazione del 15 maggio scorso. Ai 12 indagati l’ordinanza è stata notificata in carcere. Si tratta di Fabrizio Arena, Giuseppe Arena, Pasquale Arena, Fiore Gentile, Francesco Gentile, Nicola Lentini, Giuseppe Lequoque, Domenico Riillo, Salvatore Nicoscia, Armando Abbruzzese, Domenico Falcone, Antonio Giglio. Sono considerati elementi di spicco e intranei della cosca Arena di Isola Capo Rizzuto che aveva esteso la sua ingerenza, stando alle risultanze dell’indagine condotta dalla Dda di Catanzaro, non solo sul centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto ma anche nel territorio catanzarese, grazie al sodalizio con clan del posto. La cosca controllava diversi affari. Oltre alle estorsioni e allo spaccio di sostanze stupefacenti, infatti, aveva interessi nel campo dei videogiochi in provincia di Crotone e nella parte ionica della provincia di Catanzaro. Si interessavano della vendita di reperti archeologici nel territorio tra Capo Colonna e Isola Capo Rizzuto. Controllavano i giochi d’azzardo on line attraverso una società avente sede a Malta.
Alessia Truzzolillo
a.truzzolillo@corrierecal.it
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