«Tassone rappresenta quelle forze che hanno devastato la Calabria»

LAMEZIA TERME «È evidente che l’onorevole Mario Tassone per il tono, a lui non consueto, che usa nella dichiarazione odierna, si è lasciato condizionare dalla scelta di voler riposizionare il suo Cdu nello schieramento di centrodestra». È il commento della segretaria regionale del Pd alla nota diffusa martedì mattina dal segretario nazionale del Nuovo Cdu Mario Tassone con la quale aveva esulta per la vittoria di Abramo a Catanzaro. Secondo la dirigenza dem, «in lui prevale una dose di faziosità dovuta all’illusione che questo voto amministrativo sia una anticipazione di un successo del centrodestra nella prossima competizione elettorale».
«Intanto – sottolinea la nota del Pd – l’onorevole Tassone sbaglia a non considerare, per come ha giustamente affermato Matteo Renzi, che le elezioni politiche saranno un’altra storia. E poi, è scoperto il gioco di alcuni esponenti di centrodestra al cui coro si è aggiunto l’onorevole Tassone. Loro farebbero carte false pur di interrompere l’azione che l’attuale governo regionale sta svolgendo per mettere in soffitta il vecchio regionalismo».
Per i dem, «il bilancio che sarà fatto al compimento dell’attuale legislatura renderà chiaro che anche l’attuale scontro in Calabria è tra innovatori e conservatori».
«L’attuale centrodestra, compreso Tassone – affermano ancora dalla segretaria del Pd Calabria – è interprete di tutte quelle forze che nei decenni scorsi sono cresciute all’ombra di un regionalismo fallimentare che ha saputo solo fare un uso distorto e sprecone delle risorse pubbliche. È ovvio che per queste forze Oliverio è un pessimo amministratore. Oliverio, invece, ha il merito di porre fine a questo sistema. È perciò che queste forze oggi oppongono resistenza. È grave, però, che il centrodestra si candidi a rappresentarle».
«La Calabria che, invece, anche con grande fatica spera di riappropriarsi del proprio futuro – conclude la nota – non c’è dubbio che si colloca a sostegno dell’opera di rifondazione in cui oggi è impegnato Mario Oliverio. Il metodo di lavoro che caratterizza l’azione amministrativa del presidente Oliverio non è quello della demagogia e dei roboanti annunci ma quello di una faticosa costruzione quotidiana di una Regione moderna, trasparente e intelligente che non sarà più ostacolo ma una leva di promozione di un reale sviluppo della Calabria»