ROSARNO Beni per un milione di euro sono stati sequestrati a due esponenti della ‘ndrangheta di Rosarno. Si tratta di Vincenzo Cacciola e Maria Cacciola, appartenenti all’omonimo clan. Nel dettaglio, il provvedimento ha riguardato: due imprese di Rosarno (“Cacciola Vincenzo” nel settore della raccolta agrumi e la “Oppedisano Jessica” nella somministrazione di alimenti e bevande, sala giochi e biliardi, con relativo patrimonio aziendale); due immobili (un fabbricato uso deposito e un agrumeto); svariati rapporti bancari, titoli obbligazionari, polizze assicurative riconducibili al destinatario del provvedimento. I beni sequestrati sono stati affidati, per la custodia e per l’ordinaria amministrazione, all’amministratore giudiziario nominato dall’autorità giudiziaria competente.
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