Emergenza migranti, sbarcate in Calabria 2100 persone

CATANZARO Sono poco più di 2 mila i migranti sbarcati questa mattina in Calabria tra i porti di Corigliano e Reggio. Nello scalo cosentino, sono 1032 le persone di cui 99 donne, 11 delle quali incinte e 200 minori, ma non si quanti di loro siano non accompagnati. Visto l’elevato numero di persone, le fasi di sbarco saranno due, tra oggi e domani. Diverse le nazionalità dei profughi quasi tutti sub sahariani. Presenti le autorità portuali, le forze dell’ordine, personale medico e i rappresentanti della Prefettura di Cosenza che coordina le operazione. 

A Reggio a bordo della nave “Vos Hestia”, sono presenti 231 donne e 296 minori, 55 dei quali non accompagnati. Al momento, tra i migranti, sono segnalati casi di varicella. Sono invece 250 i casi di scabbia. A bordo anche sei donne incinte, tutte primigravide, e non è escluso siano state oggetto di violenza durante il lungo viaggio, per alcune durato oltre tre mesi, o in territorio libico. I 1066 migranti provengono dall’Eritrea, dal Bangladesh, dalla Somalia e da diverse nazioni delle regioni sub sahariane. Attenzione rivolta a quattro minori: un neonato di 4 giorni, apparentemente in buona salute e un bambino libico di 10 mesi affetto da danno cerebrale ipossico postpartum, in condizioni stabili, un altro neonato di un mese e mezzo, ed un bambino eritreo di tre anni con esiti di frattura, non trattata, della gamba destra con esiti deformanti. Sul posto sono impegnati gli uomini della Prefettura, della Polizia, dei carabinieri, della Guardia di finanza, del Comune, della Capitaneria di porto, Usmaf, 118 Azienda Ospedaliera, Croce rossa italiana, Coordinamento ecclesiale Migranti della Caritas e da varie altre associazioni di volontariato.